CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] Simonetta per il possesso del convento di S. Bartolomeo in Pavia. La delicata operazione diplomatica per l' .Grassi, Mem. istor. della chiesa vescovile di Monteregale in Piemonte…, Torino 1789, I, pp. 41-44; II, pp. 306 ss.; A. Cappelli, Fra Girolamo ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] dalla Vita di s. Nilo. Secondo il biografo, s. Bartolomeo, l'asceta - che dai tempi dell'abate Aligerno era ospite pp. 43 s, 126 s.; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 11, 174 s., 192, 196, 204, 209 s., 235, 254, 292, 298, ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] Nos del 1834), sia per i brevi, come per la risposta romana del cardinale decano Bartolomeo Pacca.
Gregorio XVI, dopo averlo Dopo una lunga malattia, morì a Roma il 23 aprile 1847. I suoi funerali ebbero luogo nella chiesa di S. Ignazio dove venne ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] XVI sec.: La rappresentazione di s. Guglielma, Firenze, Bartolomeo de' Libri, s.d. (Indice generale degli incunaboli 224 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, I, Torino 1891, pp. 268 s.; I. Del Lungo, La donna fiorentina, Firenze 1905, pp. 186 ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] affidare l’esecuzione del provvedimento al cardinale Bartolomeo Cesi, anch’egli ex tesoriere generale. a dicembre 1595).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, Serie III ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] data 14 genn. 1482 nominò il C. insieme a Bartolomeo Porro coadiutore con facoltà di predicare la crociata e di . Chiara in Como, che nel 1498 sarà causa di non poche discordie con i conventuali (cfr. le due lettere a Ludovico Sforza del 4 e del 25 ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] capacità il F. dette in occasione della pestilenza che colpì Roma nel 1656: l'isola di San Bartolomeo fu trasformata in lazzaretto. Trastevere, dove si erano verificati i primi casi del morbo, fu isolata con una cinta di mura; il F. provvide, con una ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] pp. 103-133), in Dante e la cultura sveva, Firenze 1970, pp. 169-179; Bartolomeo Pignatelli, sub voce (a cura di S. Saffiotti Bernardi), in Enciclopedia Dantesca, I, Roma 1970, p. 124; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1976, pp. 714-715 ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] prezioso. Nel 1673 egli aveva esteso a tutti i vescovati i diritti di regalia, ossia la facoltà per lo C., il 12 dic. 1695, fu creato cardinale prete di S. Bartolomeo all'Isola; era stato ascritto inoltre alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] bibliografica.
Fonti e Bibl.: Cronica dei fatti di Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, a cura di A. Bini - G. 1904, pp. 261, 264 s., 283; A. Franchi, Ascoli pontificia, I, Ascoli Piceno 1996, ad ind.; N. Saracini, Notizie historiche della città d ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...