GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] il G. si oppose, sostenendo che sarebbe stata in contrasto con i suoi voti e il suo desiderio di imitare l'umiltà e la XVI, in Regnum Dei, XVIII (1962), pp. 196-209; F. Andreu, I teatini dal 1524 al 1974, sintesi storica, ibid., XXX (1974), pp. 9, ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] nominò il 19 febbraio l'agente mantovano a Roma, Bartolomeo Erba, suo procuratore perché contraesse "compaternità cum m. Carolo 74, pp. 5 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, s. 5, I (1914), pp. 476 s., 479 s., 508; A. ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] canonici regolari teatini, cui affidò la chiesa di S. Bartolomeo. Assegnò la chiesa di S. Michele Arcangelo del Ponticello Beata Vergine di S. Luca.
Nel 1604 il papa ridefinì i rapporti, conflittuali sin dall’epoca di Gabriele Paleotti, tra la chiesa ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] che qui militasse nell’esercito di re Luigi I d’Ungheria contro la regina Giovanna I di Napoli, distinguendosi nella presa della città di Accernensis, ricevette dal generale del suo ordine, Bartolomeo Veneto, l’autorizzazione a «retinere duos fratres ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] riportare quel convento all'osservanza regolare. Nel 1443 Bartolomeo morì e il C. ritornò a Crema.
Dd 6: F. Alghisi, Cronicon Congregationis S. Augustini de Observantia Lombardiae (ms.), I; Pietro da Terni, Historia di Crema 570-1557, a cura di M. e ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] maschi - a ognuno dei quali fu imposto il nome di Bartolomeo (Bortolo) - e una femmina, Lucrezia, amata nipote del nel duomo nuovo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] carte processuali in Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, b. 10, fasc. I.10 (si veda in proposito M.-J. Piozza-Donati, Procès contre M. G , Ibid., Arch. notarile di Sassuolo, Rogiti di Bartolomeo e Tommaso Benedetti, filze 97, 99. Vedi inoltre ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] in quel periodo e che lì fosse impegnato a copiare e annotare i testi di quel codice.
Il M. fu cubiculario di Sisto IV codice di Libanio dato in prestito circa un anno prima da Bartolomeo Manfredi, bibliotecario della Vaticana; al 3 ott. 1483 risale ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] 1863).
Tornato a Roma nel 1851 insieme con lo zio Bartolomeo e il cardinale Fornari, l'11 marzo 1853 entrò , Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, Roma 1907, p. 337; A. Pasquali-Lasagni, Un romano magistrato di Francia: ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] , dove fu compagno di prigionia del cardinale Bartolomeo Pacca, che lo ricorda nelle sue memorie. , 103, 432, 453. Ulteriori indicazioni di fonti sono in I. Annibali, I cardinali vicari. Cronologia bio-bibliografica, in Rivista diocesana di Roma, ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...