CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] vicelegato prima a Bologna, poi a Perugia, infastidiva i Forlivesi, i quali inviarono a Eugenio IV un'ambasceria per lasciò nuovamente la città nominando suo vicario il camaldolese Bartolomeo priore di S. Giovanni Evangelista. Ignoriamo quale sia ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] quando si trasferì a Roma.
Nel 1594 era stato ammesso tra i canonici della chiesa metropolitana di S. Maria del Fiore di Firenze dell'arcidiocesi di Firenze - per la morte di Bartolomeo Lanfredini, Paolo V decise di affidarne la cura pastorale ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] gracia" dall'aspetto e dalle parole del santo. Bartolomeo da Capua, protonotario e logoteta del Regno di di Salerno e s. Tommaso d'Aquino, Salerno 1924, pp. 10 ss., 37-41; I. Taurisano, Discepoli e biografi di s. Tommaso,in S. Tommaso d'Aquino O. P., ...
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DOTTI, Andrea (Andrea da Borgo Sansepolcro, Andrea Omodei, Andrea "de heremo")
Aristide Maria Serra
Nacque intorno alla metà del sec. XIII a Borgo Sansepolcro (oggi Sansepolcro, Arezzo).
Solo a grandi [...] sua vita nel convento dei servi di Borgo Sansepolcro: qui, predicando nel 1283, convertì un Bartolomeo che, entrato in religione, fu poi anch'egli ascritto tra i beati dell'Ordine (Poccianti, p. 54). Talora si assentava dalla città natale per passare ...
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DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] come lo zio e il cugino e come, dopo di lui, il fratello Bartolomeo. Un documento dello stesso anno lo ricorda come "cameriere" di casa Farnese (Nuntiaturberichte aus Deutschland, I, 5-6, p. XVIII). Sempre nel 1538 fu nominato governatore di Spoleto ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] parteciparono 27 tra prelati e canonici e un foltissimo gruppo di sacerdoti e di chierici.
Nel suo registro Bartolomeo da Osa elenca i nominativi di ben 171 ecclesiastici presenti ai lavori di questa assemblea, che segnò una tappa di particolare ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] Nicola Bartolomeo, ma preferì sottoscriversi quasi sempre solamente con il secondo nome. La sua famiglia era molto attività e sui suoi interessi: accanto ad un'Iliade (i primi undici canti) i commenti di Proclo a Platone e di Michele Efesino ad ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] la pace, fu costretto ad inviare a Bologna il padovano Bartolomeo Zabarella, vescovo di Spalato, insieme con gli ambasciatori, di Eugenio IV, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, I (1974), pp. 41, 75 s.;C. Eubel, Hierarchia catholica Medii ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] di fiducia della regina. Il ribelle pentito, Bartolomeo Lusciensis, era disposto a consegnare le sue terre per la storia d'Italia, XXII, p. 133; M. Inguanez, Inecrologi Cassinesi, I, Il necrologio del Cod. Cassinese 47, ibid. 1941, ibid., LXXXIII, f. ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] maturò però in lui una profonda crisi religiosa, e attratto sempre più dalle correnti di riforma decise alfine di entrare fra i cappuccini. Nel 1573 ottenne le dimissioni dal suo incarico a Pavia e vestito il saio cappuccino, dopo un breve periodo di ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...