FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] la sospensiva decretata dal vescovo di Sion Bartolomeo Supersaxo del prevosto Roland Viot, il XIII, Roma 1961, pp. 791 ss.; XIV, 1, ibid. 1961, pp. 323, 543 s.; Helvetia sacra, I, 1, Bern 1972, pp. 46 s.; V, 2-VI, ibid. 1974, pp. 776, 992; VII, ibid ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica di provinciale 3, 238; Appendix, p. 744; R. Maiocchi, Codice diplom. dell'università di Pavia, I,Pavia 1905, nn. 133, 190, 224, 251, 256 ss., 262, 264, 268, 279 ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] a conoscenza di questo appello dalla lettera che L. e i due compagni Angelo e Rufino inviarono da Greccio nel 1246, nella di testimone del primo interrogatorio del vescovo di Spoleto Bartolomeo.
Si discute se la Forma vite Ordinis sororum pauperum ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] ai dispacci fu il primo ed ultimo urto fra il C. e Francesco I. Richiamato a Roma poco dopo, il C. lasciò Firenze il 17 febbr Rosi, La Riforma relig. in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo Bartoccio..., in Atti della Società ligure di storia patria, ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio (1901), pp. 41-47; P.M. Baumgarten, Aus Kanzlei und Kammer…, Freiburg i. Br. 1907, pp. 150-152, 181, 214, 444 s.; Id., Von ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] congiunte accuse mosse dal bibliotecario di Sisto IV Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, e dallo 582; per le edizioni, cfr. T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, I, Romae 1970, pp. 139-141).
Fonti e Bibl.: G. Pontani, Diario ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] . e si ignora la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Bartolomeo Scriba, Annales (a. 1225-48), a cura di G.H. . 628-630, 651 s.); E. Winkelmann, Acta Imperii selecta saeculi XIII et XIV, I, Innsbruck 1880, pp. 514-516, nn. 636-639; II, ibid. 1885, p ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] . 569-584; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1924-27, ad indices; J. De Castro, Portugal no Concilio de Trento, I, Lisboa 1944, pp. 246 s., 384 s., 388 s., 396-399, 414-416; P. Paschini, Tre ricerche sulla storia della Chiesa nel Cinquecento ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] aprile del 1547 il G. curò la prima edizione, insieme con Bartolomeo Spina e con il favore di Paolo III, del Tractatus de abusi segnalati nel passato, ne erano rimasti solo nove, e non erano i più gravi. Il G. fu quindi l'unico, insieme con il ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] lui, possesso della diocesi il 26 dal governatore della città Bartolomeo Fioravanti, il C. viene consacrato il 1º agosto e caldeggia, da parte della Compagnia di Gesù, una offerta tra 70 e i 100 mila scudi per la guerra in corso - in terra veneta. E ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...