CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] di S. Sebastiano.
La produzione del C. tocca quasi tutti i terni che la predicazione dell'ultimo Seicento aveva ereditato dalla più divozione promossa in Pisa nel 1630 dal P. D. Bartolomeo Gavanti (Lucca 1685), ma la seconda e più impegnativa ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] mesi dopo entrò nel collegio missionario di S. Bartolomeo all'Isola Tiberina; vi frequentò un corso intensivo fu giustiziato. Il 24 nov. 1946 Pio XII lo beatificò insieme con i compagni di martirio.
Fonti e Bibl.: Una sua lettera autografa si trova ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] di Stato di Verona, Reg. dei morti, 1780-84, f. 93), mentre era ancora parroco a S. Cecilia.
Nessuna notizia ci è giunta circa i suoi ultimi anni di vita e di studio. Dalle sue carte risulta che una delle imprese iniziate a cui più avrebbe desiderato ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] nel 1398 dal vescovo scismatico. Qualche anno dopo anche i signori di Tenda abbandonarono il vescovo avignonese, richiamarono il B. e, il 15 apr. 1402, accolsero con tutti gli onori fra' Bartolomeo Callimario, suo vicario generale.
Nel periodo fra la ...
Leggi Tutto
CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] furono trasformati in caserme, manomessi i Monti di pegno e i Monti frumentari, sfrattato il vicario generale mons. Giovine, ridotto il capitolo e soppresse le collegiate, arrestato il provicario generale mons. Bartolomeo dei conti Capasso. Solo dopo ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO da Gaiche (al secolo Giovanni Croci)
Serena Veneziani
Nacque a Gaiche, presso Tavarnelle di Panicale in territorio perugino, il 30 ott. 1732 da Giuseppe Croci e Maria Antonia Giorgi, contadini [...] padre, visitò il noviziato francescano di S. Bartolomeo a Cibottola e ne restò profondamente colpito. eroiche virtù del venerabile padre L. da G., Foligno 1835; Analecta Franciscana, I (1885), pp. 367, 400; P. Campello della Spina, Vita del beato ...
Leggi Tutto
LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] il L. funse da tramite tra lo stesso Paleario e il letterato Bartolomeo Ricci, precettore di Alfonso e Luigi d'Este, figli del duca di Mei e suo fratello Girolamo - a cercare di mettere in salvo i propri beni e le proprie persone. Il 4 giugno 1556 il ...
Leggi Tutto
BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] maggiore impazienza attendeva che venissero presto in luce i dieci trattati di morale canonica che il B. i due autori da lui più frequentemente citati. Tra le dottrine avverse, vengono combattute soprattutto quelle di Prospero Fagnani e di Bartolomeo ...
Leggi Tutto
BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] s'incontrò con un altro studente, il p. Bartolomeo Mastrio da Meldola, anch'egli fervente seguace dello scotismo . Di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia dai tempi antichi al secolo XIX, I, Palermo 1872, p. 144; A. Bertoni, La vie du b. Jean ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] in un luogo più salubre, sul monte Sant'Angelo, dovette fare i conti con le misere entrate locali e restò perciò sulla carta. Nel , Roma 1964-74, ad indices; L. Bertoni Argentini, Bussotti, Bartolomeo, in Diz. biogr. degli Italiani, XV, Roma 1972, p ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...