ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] pace tra le due maggiori fazioni di Forlì, i Numai e i Morattini, ratificata nel 1515. Secondo il costume del la ricerca è complicata dalla contemporanea presenza di un Antonio di Bartolomeo Ercolani, che nel 1480 si era addottorato in legge ed aveva ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] altro veneziano, Leonardo Falier, pievano della chiesa di S. Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss cl. VII, 15: G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I. f. 342; Bullarium OrdinisFF. Praedicatorum, a cura di T. Ripolt- ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] ancora inquisitore ad Orvieto con un confratello, fra, Bartolomeo da Amelia. Un codice dell'Archivio comunale di Orvieto di una somma di denaro.
Nel 1286 B. ebbe una disputa con i domenicani, cui egli aveva rifiutato, in un primo tempo, di concedere ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] nel 1911. Organizzò con cura particolare le quaresime, e per promuoverne la predicazione fondò, fra i sacerdoti della diocesi, l'Opera di s. Bartolomeo apostolo. Il 19 dic. 1913 festeggiò il giubileo dell'ordinazione sacerdotale; per l'occasione Pio ...
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FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] Pátire) vicino Rossano Calabro, dove fu discepolo di Bartolomeo da Simeri, del quale celebrò in seguito l'anniversario Teofane Cerameo. Ricerche e chiarimenti, in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1887), pp. 1-33;P.Batiffol, L'abbaye de Rossano, Paris ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] preceduta da due sonetti di Ludovico Taglietti e di Bartolomeo Dotti; la bibliografia comprende anche, alle pp. attribuite opere non loro.
Fonti e Bibl.: V. Peroni, Biblioteca bresciana, I, Brescia 1818, pp. 298-301; D. M. Montagna, La "cronichetta ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] anni in cui, rifugiatosi a Modena l'eretico veneziano Bartolomeo Fonzio, il B. ne frequentò l'abitazione insieme questi si era rifugiato a Sassuolo, donde subito partì per i Grigioni insieme con il Graziani e il Bergomozzi, come poté accertare ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] lasciò la Curia per unirsi (insieme con un compagno, Bartolomeo Zarlino, zio del musicista Giuseppe) ai francescani osservanti del praticare la vita eremitica fuori dal convento (tra i quali i fratelli Ludovico e Raffaele Tenaglia da Fossombrone) e ...
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CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] e confessore di notevole fama, il C. redasse un Confessionale, tra i più diffusi dell'epoca. Nel sinodo di Basilea dell'ottobre del 1503 Summa de casibus, attribuita da Mariano di Firenze a Bartolomeo da Giano, con il Confessionale del Caimi.
Fonti e ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] Zagato, Cronica della città di Verona, a cura di G. B. Biancolini, I, Verona 1745, pp. 74 s.; Chronica illorum de la Scala, in et patentes, a cura di J. M. Vidal-G. Mollat, I, Paris 1935, col. 585; Jacopo Piacentino, Cronaca della guerra veneto ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...