CASIMIRO da Roma
Stanislao da Campagnola
Scarse sono le notizie biografiche su di lui. Compare per la prima volta nel 1705 come studente di lettere nel convento di S. Francesco in Palombara dei frati [...] . Francesco in Tivoli, poi in quello di S. Bartolomeo all'Isola in Roma, finché nel 1721 passò a insegnare , Tavola delle famiglie dal 1683 al 1733, cod. 63, e Miscellaneo I, cod. 79; Ibid., Bibl. Casanatense, G. Terribilini, Descriptio templorum ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] nel 1540, di ascoltare le conferenze del barnabita Bartolomeo Ferrari, che lo spinsero ad abbracciare la vita , Historia Congregationis clericorum regularium Sancti Paulli, Romae 1952, pp. 71, 235 s.; I. Gobio, Vita del p. N. D'A., Milano 1858; O. M. ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] da Bologna. Rifugiatosi a Modena, vi conobbe l'eretico Bartolomeo Fonzio assieme al quale godette di autorevoli protezioni. Assieme sua attività a Modena fu la propaganda fra i tessitori e i mercanti, nella quale insisteva sulla concezione della " ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] "ex carnificina", cioè dalla strage della notte di San Bartolomeo: due anni prima di quell'eccidio, nell'estate del du Recteur de l'Académie de Genève, a cura di S. Stelling-Michaud, I, Genève 1959, p. 81; L. Amabile, Il S. Officio dell'Inquisizione ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] dell'A, quale legato e diplomatico: J. M. Vidal, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1400-1401, con rinvio a lettere inedite dell'Arch. vaticano; Bartolomeo di Ser Gorello, Cronica dei fatti di Arezzo in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XV ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] personaggio. Consentì poi alla pubblicazione di una Vita di Bartolomeo Carosi detto Brandano, s.l. né d., di a Siena l'8 ott. 1612.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, I, pp. 101 s., 154; G. A. Pecci, Storia ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] Gabriella di Savoia. Dal 17 maggio 1706 cardinale prete di S. Bartolomeo all'Isola, cangiò poi, il 28 genn. 1709, questo titolo bruciati durante gli avvenimenti bellici del 1943 insieme con i cimeli più preziosi dell'Archivio di Stato di Napoli. ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] per una visita dei conventi del Regno. Fu sepolto nella chiesa di S. Domenico; ne composero l'epitaffio i confratelli Agostino Silvestri e Bartolomeo Spina.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, busta 149 (breve di Clemente VII ...
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BERETTA DELLA TORRE, Siro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia nel 1732, da Bartolomeo, notaio e cancelliere dell'università, in una nobile famiglia che aveva già dato lustro al foro e alle cattedre pavesi. [...] non sappiamo fino a che punto il B. condividesse le affermazioni dell'allievo. Certamente non era d'accordo con i colleghi giansenisti sulla questione del primato giurisdizionale del papa sulla Chiesa universale; infatti il Natali, in una lettera al ...
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ALBIZI, Bartolomeo
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Nacque a Vicopisano (Pisa) da Albizo, ambasciatore di Pisa presso re Roberto d'Angiò, nei primi decenni del sec. XIV. Erroneamente il Papini (Etruria Francescana,cod. ms. 84 della [...] -I. Palazzolo O.F.M., Martyrologium Franciscanum auctore P. Arturo a Monasterio recognitum et auctum,Romae 1938, pp. 427-504; Analecta Franciscana,V, pp. XXX-XXIV), dalla tradizionale interpretazione di un solo fra' Bartolomeo, santo e predicatore ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...