ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] convento di San Domenico della stessa città. Dal vescovo domenicano di Nardò, Ambrogio Salvi, l'A. ebbe l'incarico di fondare i monasteri domenicani di Santa Maria a Caivano e di Santa Margherita a Procida. L'A. fu baccelliere in teologia e insegnò a ...
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AGOSTINO da Scarperia
Agostino M. Giacomini
Nato da Naddo Lotini intorno al 1320, fu agostiniano, avendo, sembra, la sua formazione religiosa a S. Spirito di Firenze. Nel 1384 fu priore a Lucca, ma [...] di Francesco del Dino (Indice generale degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, I, Roma 1943, nn. 1040 e 1041). Di questi Sermoni, quello sulla Firenze, 1495 ca., a cura di Bartolomeo de Libri (Indice generale cit., I, n. 1029). Dei Sermoni esistono in ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] da Giulio Il importanti privilegi e il monastero di S. Bartolomeo in Strada di Pavia. Nell'agosto del 1505 chiamò ad vi lavorò sino al 1508. Ancora abate generale l'11 maggio i 511, rinunziò alla carica al termine del biennio, ritirandosi nel ...
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ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] presso la Curia romana e, nello stesso anno, fu scelto tra i padri vocali per il capitolo generale di Ferrara, che, però, allora non si celebrò più. Nel 1384 il generale Bartolomeo da Venezia si servì di A. per sistemare le cose della provincia ...
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ALBIZZI, Ubertini
Quinto Santoli
Nato probabilmente a Firenze, verso il1360, da Bartolomeo, della nobile famiglia fiorentina, fattosi domenicano in una data incerta, fu mandato a studiare in Inghilterra [...] dati spesso incerti o discutibili, ci riferiamo molo al recentissimo e documentato profilo biografico che si trova in S. Orlandi, "Necrologio" di S. Maria Novella,Firenze 1955, I, pp. 153-154 n. 614; 11, pp. 173-187; si veda anche l'Indice, sub voce. ...
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ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] 1590) delle Conformitates S. Francisci ad Christum di fra' Bartolomeo Pisano.
Fonti e Bibl.: Rotuli dei lettori legisti ed artisti Concilium Tridentinum, ed. Società Goerresiana, Freiburgi Br. 1901-38, I(v. Indice dei nomi); IX, p. 465; G. Franchini ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] nel Milanese), che coinvolse numerosi "gentilhomeni", tra cui Bartolomeo, Tommaso e Giovanni Maggi, Agostino Sommi e vari appartenenti dei mercanti.
L'A., col Sommi, con Giuseppe Fossa e i Maggi, era stato in rapporto con Valeriano da Cremona e Sereno ...
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BENEDETTO di Bartolomeo
Armando Petrucci
Senese, di famiglia non agiata (e non della famiglia Bartholomei, come opinò il De Angelis, p. 79), dovette nascere verso la fine del sec. XIV da un maestro [...] Bartolomeo. Esercitava il mestiere di cimatore di panni quando nell'agosto del 1427 s. Bernardino giunse per nessuno di essi è autografo; il più autorevole sembra essere il Sen. U. I-4, sul quale fu basata l'edizione critica curata da L. Bianchi nel ...
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BOZZA, Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Candia intorno al 1553.
Il Mazzuchelli propendeva a ritenere che il B. non fosse di Candia, ma fosse stato confuso dai bibliografi con un Bartolomeo [...] di Padova nel 1572; d'altronde, trovando tra i poeti che hanno rime in Vita,azioni,miracoli,morte,risurrezione,ed ascensione di Dio Umanato un Francesco Bozza assieme al suo fratello gemello Bartolomeo, proponeva l'identificazione di quest'ultimo con ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] ad vitam Domini Iesu,scritta da fra'
Bartolomeo da Pisa; quest'opera, che dall'A 155,187, 326, 340; F. De Sessevalle, Histoire générale de l'ordre de Saint François,I, Paris 1935, pp. 158 s.; P. Sevesi, L'Ordine dei Frati Minori. Lezioni storiche, ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...