PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] , data accolta da alcuni commentatori delle Vite, ma non da Gaetano Milanesi che lo ritiene piuttosto il «Giovan Francesco di Michele di Luca di Bartolomeo», avente otto anni nella portata al catasto del 1504, e quindi nato nel 1496; costui sarebbe ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] in un caseggiato nei pressi di S. Maria in Campo Carleo (Eisler, 2008, p. 374), nel 1637 ilgiovane Antonio si stabilì in casa del muratore ticinese Bartolomeo da Ponte, nelle adiacenze della chiesa di S. Lorenzo ai Monti; qui, assieme al padre e ai ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] , che erano stati in carica dalla morte di Enrico IV, furono rimpiazzati da tre uomini nuovi, fra cui ilgiovane vescovo di Luçon, il futuro cardinale Richelieu, che divenne segretario di Stato nel novembre.
Per mezzo della sua influenza sulla regina ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] al di là di queste ingerenze della committenza, ilgiovane scultore si dimostrava statuario dotato e insieme abile degli scultori e marmorari, insieme al collega di origini carraresi Bartolomeo Ghetti (Strazzullo, 1961-1962).
Nel 1694 si segnala, ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] , tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: palatinus" veniva ugualmente definito il F. in una medaglia coniata da Lisippo ilGiovane, probabilmente sotto il pontificato di Sisto IV ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] nel 1442 da Gianlucido Gonzaga; per contattare ilgiovane miniatore la marchesa dichiarava di essersi rivolta ad Aristotele in due volumi, stampati per i tipi di Andrea Torresan0 e Bartolomeo de Blavis nel 1483 e miniati per Ugelheimer (ibid., E 41A ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] Gonzaga, duchessa di Urbino e ilgiovane D. poté seguire con ogni agio il proprio apprendistato cortigiano. Probabilmente (Purgatorio, IV) è collocato dal D. nella Verona di Bartolomeo Della Scala. L'autore dice di averne ascoltata la narrazione da ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] ' Medici, da poco assurto al ducato di Firenze.
Per ilgiovane Cosimo (era nato nel 1519), che la tragica morte del virtù", scriveva infatti a Bartolomeo Concini, suo segretario (Cantini, p. 246), "debbono essere impiegati ed il buon principe non deve ...
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RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...] s., docc. 29, 25-30, 37; F. Repishti, in Ilgiovane Borromini, 1999, pp. 135-137; Giustina, Lorenzo Binago, 2001, p. 19). Probabilmente del 1624 è il suo progetto per la nuova chiesa di S. Bartolomeo (L. Maggioni, in Le chiese di Milano, 1985, p. 181 ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] moglie il D. aveva già illustrato nel 1463 un Confessionale promulgato dal papa.
Nel 1472 scrisse per ilgiovane Massimiliano (vicarius Urbis) e il 14 nov. vescovo di Brescia, come successore di Bartolomeo Malipiero. Giunto a Brescia il 27 ag. 1466, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...