BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] conosciamo l'anno della morte di Tommaso.
Il Vasari (III, p. 254) asserisce che ilgiovane B. "fu posto dal padre all'arte ora sono state attribuite a fra' Bartolomeo: cfr. E. Fahy,The beginnings of Fra Bartolomeo, in The Burlington Magazine, CVIII [ ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] In Napoli l’opera seria si dava nel teatro di S. Bartolomeo (nel caso del Silla Dittatore, desunto dal Tiranno eroe di di Roma – il cosiddetto teatro delle Dame – con Farnace (Antonio Maria Lucchini). Vi comparve ilgiovane Farinelli (Carlo Broschi ...
Leggi Tutto
SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] circa) (Barbone Pugliese, 1987), dalla Vergine col Bambino e i ss. Bartolomeo e Giovanni evangelista in S. Pietro Martire a Napoli, del 1581 circa dei veneti, in particolar modo di Jacopo Palma ilGiovane e di Leandro Bassano, le cui opere era ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] in altri esiti coevi non emergono forti confluenze con lo stile di Bartolomeo di Tommaso, che può essere al più evocato «come precedente di Todini, 1987, 1989, 2004), oppure identificato con ilgiovane Pierantonio Mezzastris (Gnoli, 1923, p. 239; cfr ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] pittura veneziana (di Giovanni Bellini, di Bartolomeo Montagna e di Giovan Battista Cima piuttosto che di Giorgio da del 5 nov. 1513 si sa che il Boccaccino aveva assunto come socio ilgiovane M., il quale, in base all’accordo, avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] l'apprendistato - a Padova nella bottega di Bartolomeo Bellano. Il Gaurico (p. 261) riferisce che egli era ilGiovane seduto con la siringa in atteggiamento pensoso, al Louvre; ilGiovane che munge una capra del Museo Nazionale di Firenze; il ...
Leggi Tutto
SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] (p. 123, doc. I). Dopo la morte del genitore, ilgiovane passò sotto la tutela dello zio materno. Fu proprio da costui che 1418 sposò la sua prima moglie Francesca, figlia del tintore Bartolomeo dai Osei, che intorno al 1422 si occupò di comprare ...
Leggi Tutto
SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] Perciò, il mito vasariano di Giovanni inadatto maestro che affida a Perugino ilgiovane Raffaello e nelle Marche, Milano 1932, pp. 68 ss.; R. van Marle, G. S., Bartolomeo di Maestro Gentile ed Evangelista di Pian di Meleto, in Bollettino d’arte, XI ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] membri dei tre Monti principali, nel bimestre maggio-giugno ilgiovane Petrucci fu priore dello stesso Concistoro. In quel periodo del quale occupavano una posizione preminente il padre Bartolomeo e il fratello Giacoppo. Nell’ottobre 1482 prese ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] tutti i beni al nipote cadetto, Alfonso "ilgiovane", escludendo il primogenito dalla successione. Con la divisione concordata nel III, pp. 1143-1158; G. Leti, Il governo del duca di Ossuna e La vita del conte Bartolomeo Arese, a cura di M. Fabi, ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...