POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Teresa, moglie del magistrato Giuseppe Puccioni; e Carlo, il più giovane, analogamente avviato alla carriera legale, morto nel 1843. presso lo studio di Bartolomeo Silvestri e, nel contempo, perfezionò privatamente il disegno di figura con ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] tra due indiani della Louisiana il G. trasse la scena della morte della giovane protagonista, che risolse in una sua attenzione fu probabilmente attirata dalle ricerche del fratello Bartolomeo, professore di geologia e mineralogia presso la Scuola ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Anche gli altri figli di Giovan Battista, il primogenito Baccio e il più giovane Orazio, furono pittori, metà del decennio, il pittore realizzò ancora l'Orazione nell'orto per la chiesa gesuita di S. Bartolomeo a Modena, il Riposo durante la fuga ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] più giovane, Niccolò Da Corte, costituendo una bottega di cui faceva parte anche il figlio Guglielmo. Il 12 dic. 1532 il D figure e due vasche) per don Felipe del Rio, duca di Ascoli (il costo era di 450 scudi), e una fontana per Gregorio de Cezarea, ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] : Anselmo Canera e Bartolomeo Ridolfi, entrambi di formazione veronese, e il trentino Alessandro Vittoria.
ritratti di recenti "glorie" veronesi: Girolamo Verità, Onofrio Panvinio, Giovan Battista Montano e Girolamo Fracastoro. Pure del 1566 era la ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] , mentre le sette statue che circondano la tomba di Bartolomeo rivelano un'asciutta potenza che potrebbe essere del giovane Amadeo. Nel fregio orizzontale di putti ritroviamo, poi, il migliore A. delle candelabre della facciata. I rilievi della ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] cui cinque morti prematuramente, Lione fu il quarto, oltre a Celso, Giovan Battista, notaio della Reverenda Camera perugina morto per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne ridimensionato da Bartolomeo ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] risultati di penetrazione psicologica del personaggio; il Ritratto di giovane gentiluomo (Indianapolis, Herron Museum of Art C., che era stato redatto il 9 marzo 1683, si dà notizia di un lascito al genero Bartolomeo Montano, consistente in "quattro ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] richiama alle armonie tizianesche.
Contemporaneo è forse il bel ritratto di Giovane donna agli Uffizi, una delle opere più ora a Pitti, dove aveva ripreso i tipi di fra' Bartolomeo e l'ordinata composizione raffaellesca, pure dissolvendo gli uni e l ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] firmata con La Vergine in trono con il Bambino e i ss. Antonio da Padova, Bartolomeo, Giuseppe, Domenico (?) e la donatrice dei principali pittori contemporanei. Il volume si chiude introducendo la figura del giovane Pietro Antonio Mielo, esponente ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...