Socini Adattamento (attraverso la forma latina umanistica Socinus adottata da alcuni suoi membri) del cognome della famiglia senese dei Sozzini, il cui capostipite fu il notaio Mino di Sozzo, trasferitosi [...] (Siena 1436 - ivi 1507), lasciò ripetizioni, consulti e commentari al Digesto; Mariano ilGiovane (Siena 1482 - Bologna 1556), figlio di Bartolomeo, ebbe fama di grande avvocato, scrisse un commentario al Digestum vetus e uno alle Decretali ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] cominciarono in modo generico proprio negli ultimi mesi di G. XVI e nelle quali avrebbe avuto una parte decisiva ilgiovane e intelligente Corboli Bussi. Il concordato, firmato nel 1847, non migliorò molto la situazione dei cattolici in Russia. Dopo ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] dell’arcivescovo Bartolomeo, Gualtiero di Pagliara riuscì a farsi eleggere dal capitolo della cattedrale e a far approvare il suo stesso anno cominciò a perdere progressivamente potere: ilgiovane re, probabilmente contro la volontà del cancelliere, ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , pare interessante notare che l’anno seguente ilgiovaneGiovan Battista Montini (1897-1978) tiene una conferenza Comunità di Sant’Egidio, che riceve la Chiesa di San Bartolomeo all’Isola Tiberina proprio per celebrare ecumenicamente la memoria dei ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la notte di S. Bartolomeo (23-24 agosto 1572). Contrariamente a quanto in passato fu sostenuto, il papato non ebbe nulla Mori del Nord Africa ilgiovane re di Portogallo Sebastiano I. Gli succedeva un suo prozio, il cardinale Enrico, ultimo legittimo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Lambruschini accolse perfino per qualche mese il pastore valdese Bartolomeo Malan, inviato dalla Tavola in 1943 coincise da parte valdese con il primo giorno del sinodo annuale, in cui ilgiovane pastore Vittorio Subilia, anch'egli appartenente ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] difficoltà incontrate nel ricompattare l’elettorato cattolico, fu il gesuita Bartolomeo Sorge che tentò, con risultati non esaltanti, carica alla quale Giovanni Paolo II chiamò nel 1986 ilgiovane ausiliare di Reggio Emilia, Camillo Ruini, interprete ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] uomini di chiesa, in particolare il sacerdote umbro don Brizio Casciola e ilgiovane barnabita Giovanni Semeria, la cui ordinazione Pasquale Scotti, direttore della tipografia vaticana, Bartolomeo Nogara direttore del museo vaticano etrusco; infine ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] fin dagli anni della sua formazione al sacerdozio, ilgiovane acquisisse uno spirito duttile e aperto»7. Due ambienti più tardi l’ex direttore de «La Civiltà cattolica», padre Bartolomeo Sorge, ‘l’ultimo montiniano’85. Con l’ascesa di Giovanni ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Veneto asburgico il periodico «Letture cattoliche», intransigentemente anti-liberale quanto critico del governo austriaco, ad opera di un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...