FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] eletto papa con il nome di Clemente VII da un gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI (Bartolomeo Prignani) - sett. 1387) e e soprattutto alla decisione che ilgiovane Luigi II prendesse personalmente possesso del Regno (26 genn ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini ilgiovane, e si addottorò [...] dicerie sull'eresia a Lucca, delle quali riferì in una lettera al cognato Vincenzo Bartolomei. Gli Anziani, avendone conosciuto il contenuto (come probabilmente il B. aveva previsto, nonostante le sue proteste in contrario: Arch. di Stato di Lucca ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398) e di Martino ilGiovane (26 luglio). Nel capitolo generale riunito presso Firenze nel 1399 il palazzo che era stato del conte Bartolomeo d'Aragona. Per la manutenzione del castello di Patti, per il ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] che egli stimava poco dal punto di vista pastorale, Bartolomeo da Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), nell'area l'ex vescovo di Capodistria Pietro Paolo Vergerio ilGiovane, già accusato di luteranesimo, che viaggiò incontrastato, incontrò ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] Vettor Fausto ed il De exemplis illustrimm virorum dell'Egnazio, rispettivamente ad opera di Paolo Ramusio ilGiovane e del nipote Come avogadore, tra l'altro, il C. fece ottenere a Bartolomeo Spatafora, il nobile messinese vicino agli ambienti ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] in occasione dell’esecuzione del testamento di Bartolomeo Enselmini, ritirò in sua vece, a Padova, il lascito a lui destinato; Paolino in frequentava la corte, era presente a Napoli anche ilgiovane Giovanni Boccaccio, che nelle Genealogiae (XIV, 8) ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] pratica del diritto, sia per l'esercizio delle armi.
Ilgiovane G. si orientò verso la professione medica, secondo la , rifugiatosi a Ginevra e poi a Basilea dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo (1572); nel 1579 J. Hotman si era trasferito ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] Ilgiovane M. frequentò le scuole migliori e fu allievo dell'umanista Guarino Guarini nel periodo tra il 1425 e il 1429, anno in cui il sua autorità numerose conversioni, anche eccellenti.
Il monastero di S. Bartolomeo a Fiesole, più noto come badia ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] del loro figliolo all'Ordine domenicano. Ristabilitosi pienamente, ilgiovane E. venne indirizzato agli studi letterari e umanistici di questa missione, tanto che il segretario del granduca di Firenze Cosimo I, Bartolomeo Concini, gli comunicò che ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] che le condizioni economiche della famiglia fossero sufficientemente floride.
Ilgiovane G. compì i suoi primi studi a Volterra, il pontificato di Sisto IV fu tra coloro che aiutarono il pontefice ad accrescere la Biblioteca Vaticana, con Bartolomeo ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...