CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] una serie di diritti che dovevano legarla più strettamente alla Corona; più che ilgiovane Carlo di Salerno sembrano aver inspirato queste riforme, con la collaborazione del giurista Bartolomeo da Capua, i potenti feudatari del suo seguito, come ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] se rappresentano una vera e propria consacrazione per ilgiovane teologo, non consentono tuttavia di far luce sull ivi 1836.
G. Gervasoni, Angelo Mai, Bergamo 1954.
A. Campana, Borghesi, Bartolomeo, in D.B.I., XII, pp. 624-43.
A. Petrucci, Cancellieri ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , fu assunto dal vescovo di Novara, Bartolomeo Visconti, parente del duca di Milano e suo stretto collaboratore nella lotta contro la potenza temporale della Sede apostolica. Al servizio del Visconti, ilgiovane Piccolomini venne messo a parte del ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] potere a corte. Ilgiovane Carlo (II) di Durazzo già nell'agosto 1365, su insistenza di Luigi il Grande fu inviato in presto conflitti soprattutto con i cardinali francesi, perché Bartolomeo, che prese il nome di Urbano VI, rivelò un carattere ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] eminenti professori di diritto quali Filippo Decio e Bartolomeo Sozzini. Fino agli inizi del 1492 Giovanni dimorò pace di Cambrai aveva messo fine solo formalmente alla rivalità fra ilgiovane re di Spagna, Carlo d'Asburgo, e Francesco I di Francia ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ) di quello. Un diletto, ad ogni modo, per ilgiovane le "humanae litterae", non un impegno esclusivo. Pensiero dominante suo vicario a Parma Bartolomeo Guidiccioni - quello che, il 19 dicembre 1539, promuoverà cardinale -, il quale, già auditore di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] il C. entrò nel fiorente ambiente di eruditi e studiosi della Società storica, allora presieduta da Bartolomeo B. C., New York 1961; E. Agazzi, Ilgiovane C. e il marxismo, Torino 1962; A. Garosci, Il pensiero politico di B. C. Note Per la letteratura ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] infatti, a Roma, il monaco Arnobio, detto ilGiovane, che probabilmente scrive il suo Conflictus cum Serapione 41. La prima traduzione italiana dei sermoni, dovuta a Filippo di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì quella ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] politica ed agli eventuali vantaggi pecuniari. Già preliminarmente ilgiovane sa che l'amore è un'altra cosa, dignità), a tavola, il tovagliolo - raccomandava, il 7 marzo 1548, al suo rappresentante Bartolomeo Panciatichi di ricordare come E ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] egli aveva preparata Sull'Eusebio del Mai,Al Ch. Sig. Bartolomeo Borghesi (Recanati 5 maggio 1819), rimasta inedita in questa prima ma quando essa appariva realizzabile, ilgiovane animoso epigrafista morì di colera a Roma il 1º sett. 1838, con grave ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...