PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] Da Aversa – toponimo d’ora in avanti associatogli – ilgiovane approdò poi a Napoli al seguito di Giovanni Olzina, Mase de Jerifalco et Antonello de Aversa» (Fermano da Recanati a Bartolomeo, Capua 18.VII.1458, in Dispacci sforzeschi da Napoli, II, ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] prima cercò di impedirlo, poi sperò che il papa scegliesse ilgiovane ed inesperto cardinal nepote Innocenzo Del Monte. convincere il re a recarsi personalmente nei Paesi Bassi. doveva ottenere il trasferimento a Roma di Bartolomeo Carranza ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] raccomandandogli la collaborazione con ilgiovane L., anche per non sminuirne il prestigio di cui godeva il doge a fine carica e decidere sul suo ingresso tra i procuratori perpetui) avessero votato a favore del L. i due nobili "nuovi", Bartolomeo ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] fiorentina, come Cristoforo Landino, Alessandro Braccesi, Bartolomeo Scala. Di Marsilio Ficino fu forse l' di Siena) per convincere Lorenzo de' Medici a liberare ilgiovane cardinale Raffaele Sansoni, nipote di Girolamo Riario, trattenuto dai ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] e non pare dubbio che ilgiovane mercante e banchiere fosse tra coloro dai quali, come ricorda il Nardi (II, p. non paghino né dieno, né pagare né dare faccino a Zanobi di Bartolomeo Buondelmonti, o suo mandato, o altri per lui, sopra alcuna ragione ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] tempo possibile a Orléans, dove, il 5 dic. 1560, era improvvisamente deceduto ilgiovane re di Francia, Francesco II, riuscire gradite al duca, tanto è vero che, tramite il segretario Bartolomeo Concini, nella primavera del 1569, al G. venne ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] discesi nuovamente i Francesi in Italia, il D. seguì ilgiovane marchese Guglielmo e il governatore Costantino Arianiti, che si ; nel 1527 la reggente Anna lo inviava, con Bartolomeo Della Valle, quale ambasciatore al conte Lodrone, governatore ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] inviavano un’altra lettera al sovrano per raccomandargli ilgiovane Obicione, studente nello studium parigino.
Altri Pierleoni 437; Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, S. Bartolomeo della badia dei Rocchettini di Fiesole, 11 novembre 1182; T ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] nelle cavallate.
Ilgiovane C. aveva comunque interesse ad appoggiarsi al populus cortonese: il ceto magnatizio, per questo, Lealetto, che abitava in Cortona. Il C., suo figlio Bartolomeo e il vescovo Ubertini avrebbero dovuto esser soppressi. Tutta ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] di matrimonio di fronte a Bartolomeo da Capua e al camerlengo Jean de Montfort. Il pontefice ordinò quindi al Minutolo e Giovanni Chiaramonte ilGiovane, tornato da poco in Sicilia dopo essere stato al servizio di Ludovico il Bavaro. Ma neanche ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...