FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . Della vicenda, condotta per parte toscana da esperti collaboratori di Cosimo I, come Bartolomeo Concini, il Serristori e Onofrio Camaiani, ilgiovane F. fu tuttavia ancora semplice spettatore e non parte attiva.
Le tensioni politiche esistenti ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ch'erano la famiglia della sua seconda moglie, erano guelfi neri: Vanni, fratello di Francesca, fu nove volte priore. Bartolomeo, il più giovane dei suoi figli maschi, sposò Margherita di Neri di messer Pazzino de' Pazzi, uno dei "quattro ... capi di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] solo nel febbraio 1506, col titolo Decennale (s.n.t. [Bartolomeo de' Libri?]), senza dedica ma preceduto da un'epistola di le proprie mani, nel letto della moglie Lucrezia ilgiovane Callimaco, di lei innamorato. Attraverso una trama serratissima ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] affidato alla tutela del primogenito e dominus Bartolomeo. Nel settembre del 1304, poi, un documento sinora ignoto (Arch. di Stato di Verona, Esposti, perg. 1104) mostra ilgiovane "dominus Canismagnus" (quattordicenne, era - nella prassi veronese ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] "il più bel posto sulla terra". Qui conobbe Bartolomeo Capasso, che lo incoraggiò a studiare antichità campane. Il suo anno 1874-75, ma continuò a mantenere rapporti paterni con ilgiovane tedesco così promettente. Questi, come in Sicilia si era ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ma sempre affiancato dal fedele Cicco Simonetta, ilgiovane principe volle completare quella riforma istituzionale di magistrature 403-413; L. Fumi, La sfida del duca G.M. S. a Bartolomeo Colleoni, ibid., XXXIX (1912), 2, pp. 357-392; L. Beltrami, ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] andata sposa a Giovanni Chiaramonte ilGiovane. Pesa sulla sua memoria il giudizio negativo espresso da Dante secoli successivi e concorsero a sviluppare il corpus della legislazione siciliana.
Fonti e Bibl.: Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula, ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Baldo degli Ubaldi, e di questa formazione ilgiovane cardinale conservò il gusto per le discussioni speculative; seppe inoltre il tesoriere Pierre de Vernols: il vicecancelliere Pierre de Monteruc, sostituito in Italia da un reggente, Bartolomeo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] nel quale il D. convoca a discuterne Ciro di Pers, il siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, il patrizio lagunare cui, ad esempio, l'aspirante tragediografo E. Altan ilGiovane lo ringrazia, il 15 febbr. 1683, da Salvarolo, delle quattro tragedie ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dell'Olives: 1) l'edizione pubblicata a Sassari nel 1617 da Bartolomeo Gobetti nella tipografia di Antonio Canopoio; 2) quella edita a Anche se un documento del 20 marzo 1392 definisce ilgiovane "judex Arboree", le altre fonti sull'emancipazione di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...