CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] a causa del comportamento delle sue figlie, che finì per diventare il principale argomento di conversazione in Curia e minacciava di nuocere alla reputazione della Baviera: le giovani si facevano vedere troppo spesso alle finestre del palazzo paterno ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] alla giustizia. In entrambi i casi il M., nonostante la giovane età, diede prova di possedere ottime attitudini di Milano, il re di Napoli e Bologna per contrastare le milizie al soldo di Venezia guidate da Bartolomeo Colleoni e il 25 luglio ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] dei balestrieri: carica di importanza secondaria e adatta a un giovane all'inizio della carriera. Di conseguenza, per l'evidente Ferrara e Verona).
Il 4 febbraio e il 18 marzo 1304 il B. era consigliere ducale con Bartolomeo Contarini, Andrea da ...
Leggi Tutto
CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] Capece erano stati incarcerati in Castel dell'Ovo. Il 21febbr. 1694 il C. fu autore insieme con il cugino Bartolomeo Ceva Grimaldi duca di Telese del clamoroso assassinio di Pompeo d'Anna, giovane figlio di un ricco mercante della città già eletto ...
Leggi Tutto
CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] si concretò in un complotto volto a esautorare la giovane regina, il C. e i suoi soldati furono disarmati e costretti 8 settembre dopo aver dettato al domenicano fra' Bartolomeo da Modena il proprio testamento con cui, dopo numerosi lasciti pro ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Giovanni
Franco Rossi
Nacque a Venezia probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XIV secolo da Perazzo di Lunardo, del ramo di S. Angelo; è sconosciuto il nome della madre.
Ebbe [...] di Morea, e Giovanni di Alessandro, più giovane del M. e caposestiere nel 1440.
Il M. si sposò due volte. La prima senz'altro più attendibili). Da lei il M. ebbe tre figli, Girolamo, Francesco e Bartolomeo, presentati in Avogaria rispettivamente nel ...
Leggi Tutto
FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] rapporti esistenti tra il F. e il Machiavelli e sugli incontri di quest'ultimo con la giovane cantatrice nella casa dell arti e che ottennero il beneficio dell'approvazione. Bartolomeo, inoltre, fu eletto tra i Dodici buonuomini il 12 giugno 1535.
...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] , Vincenzo (1606-1673). Giovane e fresco di studi pubblicò podestà e capitano di Feltre, avendo come vicario il veronese Girolamo Monselice; di questo periodo restano due esempio, un caso concreto: tal Bartolomeo Pogliarino, un uomo violento "di ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] di provveditore del Monte comune, che Bartolomeo aveva ricoperto in quegli anni. Il D. che già in precedenza era stato di Cosimo I era stato fra i "50 giovani deputati a portare il baldacchino sopra il corpo del Granduca"; Lisabetta, andata in sposa ...
Leggi Tutto
GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] il G. consolidò l'amicizia con Bartolomeo Facio, che era stato allievo del padre, con il quale fu in contatto epistolare anche dopo aver lasciato il Regno aragonese, e ilil G. scrive di essere ancora molto giovane e inesperto aggiungendo che il ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...