MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] il nome di Giovanni XXIII.
Nel 1404 fu eletto commissario dell'esercito contro i Pisani e nell'anno seguente si recò a Piombino per assumere la tutela del giovane (oltre al M., Lorenzo Ridolfi, Bartolomeo Valori e Iacopo Salviati) prevedeva che ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] di S. Bartolomeo. Nel maggio del 1764 venne eletto capitano di giustizia di Palermo e il successivo 9 il palazzo del C. rimase aperto alle feste cui prese parte anche il viceré. Il 7 agosto questi dava una serata di gala in onore della giovane ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] in città con la M., accettava il 24 marzo la condotta offertagli da Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima. A dal marito, sarebbe stata eliminata da costui con il veleno.
La figura della giovane M. - rimpianta dal padre che nel suo ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] l'impresa alla regina: i giovani furono messi praticamente in stato d'arresto, ma il fatto che i protestanti avessero quella delle settimane precedenti la strage di S. Bartolomeo.
In questo momento il C. rientrava a corte e, sollecitato dal La ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] del cardinale non era del tutto ingiustificata se l'anno successivo troviamo il C. impegnato insieme con alcuni giovani in un tentativo antimedicco a Firenze.
Il 26 apr. 1526 il C. e gli altri sono asserragliati nel palazzo della Signoria. La sera ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] fu però ratificata da papa Pio II a causa della giovane età del Manfredi. Al suo posto, e con il consenso di Astorgio (II), fu nominato Bartolomeo Gandolfi, canonico faentino. Alla morte del Gandolfi il M. fu nuovamente eletto vescovo di Faenza, e ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] da Michele Tafuri nel II vol. delle Opere di Angelo,Stefano,Bartolomeo,Bonaventura,G. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò, Napoli 1851, pp il padre sarebbe morto "sexagesimo minor" (di dieci anni più giovane) e la madre "sexto Idus Novembris" (il ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] e da Prospero Colonna; il C., preso prigioniero insieme con Bartolomeo d'Alviano, fu condotto a Roma il giorno 20 e imprigionato parte della Signoria fu per il C. e per la giovane gravido di conseguenze, perché a metà febbraio il C., che era in campo ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] sulle truppe di Bartolomeo d'Alviano. Poco dopo però era stato travolto dalla caduta di Pier Soderini. Anche il padre del erano pochi - mal tolleravano il regime mediceo. Ma i movimenti degli esuli non erano sfuggiti al giovane duca, che li fece ...
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DORIA, Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), nel 1492, primogenito del giovanissimo Luca e di Francesca Grimaldi, figlia [...] e di quelli della Repubblica dalle mire espansionistiche di Lamberto Grimaldi, signore di Monaco. Il padre del D., succeduto a Bartolomeo in età troppo giovane per destreggiarsi nelle lotte tra Adorno e Fregoso che in quel periodo si contendevano la ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...