GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] del paese. Oltre a coadiuvare ilgiovane re nei suoi rapporti con gli irrequieti sudditi polacchi, il G. doveva riprendere i contatti con i principi protestanti tedeschi, che, dopo la notte di S. Bartolomeo, guardavano con diffidenza e ostilità ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] , del ducato di Nevers e della contea di Rethel. La giovane non è insensibile al corteggiamento, poiché, iniziato prima di tanta dello stratagemma - così definisce la strage di S. Bartolomeoil mantovano Camillo Capilupi - del 22 ag. 1572 risalirebbe ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] IV nel febbraio 1284 aveva investito Carlo di Valois, ilgiovane figlio di Filippo III di Francia, dei Regni di Aragona e Valencia.
Il L. giunse a Barcellona il 23 ag. 1285; nella notte tra il 3 e il 4 settembre, con 34 galee, sconfisse presso Rosas ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] incredibile di questioni e problemi.
A Bologna ilgiovane e brillante sacerdote ebbe successo; seppe uomo memorando del suo tempo, ibid. 1818 (è la biografia di Bartolomeo Benincasa); Ditti Cretese e Darete Frigio, storici della guerra troiana, ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] io vita di lasciarlo in posto cardinalizio", scriveva al fratello Bartolomeo nel 1670 (P. Orzi Smeriglio, I Corsini a Roma al passaggio di Maria Amalia dalla Polonia a Napoli per sposarvi ilgiovane re. E C. XII conferì questi riconoscimenti - con l' ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Napoli Agostino Calco, figlio del suo fidato primo segretario Bartolomeo, per concludere i negoziati sulla dote, convenuta in 100 l'incontro con il cugino d'Oltralpe, ilgiovane infermo, più lucido dello scaltro zio nel leggere il destino politico ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] diceva che il matrimonio l'aveva sottratto ad una, promettente carriera ecclesiastica), al quale ilgiovane dovette i primi più fidi.
Presso il C. inoltre soggiorna a lungo il marinista siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, schermidore saltimbanco ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] , figlio naturale di Federico II e da Beatrice di Savoia, che ilgiovane principe aveva sposato tra la fine del 1248 e l'inizio del ghibellini creava necessariamente. La colorita descrizione che Bartolomeo ha lasciato dei difficili rapporti tra C. ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] , che erano stati in carica dalla morte di Enrico IV, furono rimpiazzati da tre uomini nuovi, fra cui ilgiovane vescovo di Luçon, il futuro cardinale Richelieu, che divenne segretario di Stato nel novembre.
Per mezzo della sua influenza sulla regina ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] ' Medici, da poco assurto al ducato di Firenze.
Per ilgiovane Cosimo (era nato nel 1519), che la tragica morte del virtù", scriveva infatti a Bartolomeo Concini, suo segretario (Cantini, p. 246), "debbono essere impiegati ed il buon principe non deve ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...