CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] partecipò nel febbraio alla battaglia di Benevento. Dopo la sconfitta di Manfredi fu preso prigioniero, ma, come riferisce Saba Malaspina, per intervento di Bartolomeo Pignatelli, ancora arcivescovo di Cosenza e primo consigliere spirituale di Carlo ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, S. Bartolomeo della badia dei Rocchettini di Fiesole, 11 novembre C. Carbonetti Vendittelli, Bonconte Monaldeschi senatore di Roma, Manfredi ed Eugenio Duprè Theseider, in Bullettino dell’Istituto storico ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] connessa con le vicende di Urbano VI (Bartolomeo Prignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i , ad Indicem; I Diurnali del Duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi ibid., XXI, 5, ad Indicem;Georgii e Johannis Stellae Annales Genuenses, a ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] affiancò in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano Bartolomeo da Cremona, vescovo di Castoria; nel 1440 al storica comense, LVI (1994), pp. 101-138; A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V. Edizione degli inventari e identificazione ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] che espose pubblicamente all'annuale vetrina del giorno di S. Bartolomeo (Bowron, 1980, p. 28).
Se la composizione ; M. Coccia, ibid., II, pp. 773 s.; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, ad ind.; F. Berti, I ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] anni, aveva formulato una promessa di matrimonio di fronte a Bartolomeo da Capua e al camerlengo Jean de Montfort. Il aveva dato alla luce un altro figlio maschio, che fu battezzato Manfredi, in onore del suo antenato svevo, che però mori quasi ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] Nell'estate del 1545 i fratelli Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di Rorà penetrarono nel castello . 199-201; 9, c. 78v; Torino, Biblioteca reale, Arch. Luserna Manfredi d'Angrogna (sulle collocazioni si veda A. Armand Hugon, Arch. dei Luserna ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] sarebbe sorella di Bianca, per cui i figli del L. e Manfredi sarebbero stati tra loro cugini (e in effetti i nomi di Corrado seguente la città accolse i legati pontifici Bernardo Castagnet e Bartolomeo, abate di San Teodoro di Trevi, che - dopo ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] anno, a Milano, con l'appoggio dell'arcivescovo Bartolomeo della Capra e di Cambio Zambeccari. Qui fu in del Panormita, in Studi umanistici, I (1990), p. 20; A. Manfredi, Vicende umanistiche di codici vaticani con opere di s. Ambrogio, in Aevum, ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] di Azzone Malaspina e in seguito con Marzia di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, il F. non lasciò figli legittimi; che gli dedicò alcune traduzioni, lo storico e letterato Bartolomeo Fazio, il poeta Antonio Astesano, Giovanni Mario Filelfo, ...
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