CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] la ratifica della pace di Venezia: nell'aprile, insieme con Bartolomeo Capra, e nell'ottobre, due giorni dopo la battaglia di prigioniero, spedì contro di essa Ludovico Dal Verme ed Astorre Manfredi; invano il Visconti vi inviò il C.: Bologna rimase ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] divenne dottore in diritto civile, presentato da Bartolomeo da Saliceto. Ben presto fu nominato arcidiacono 2ª ed., XVIII, 1, vol. III, p. 530; I Diurnali…, a cura di M. Manfredi, ibid., XXI, 5, p. 37; A. Dello Schiavo, Il Diario romano, a cura di F ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Palermo 1651, pp. 89 S-), egli sarebbe nato da un Manfredi, cadetto di Blasco Lancia barone di Longi. Ma questa versione durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del Regno, Leonardo, gli ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] sur le mouvement réformiste au 13e siècle, Paris 1865; Bartolomeo di Neocastro, Historia Sicula (1250-1293), in Cronisti e De rebus gestis Friderici II imperatoris ejusque filiorum Conradi et Manfredi Apuliae et Siciliae regum, ibid., pp. 101-200 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] affiancò in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano Bartolomeo da Cremona, vescovo di Castoria; nel 1440 al storica comense, LVI (1994), pp. 101-138; A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V. Edizione degli inventari e identificazione ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] Nell'estate del 1545 i fratelli Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di Rorà penetrarono nel castello . 199-201; 9, c. 78v; Torino, Biblioteca reale, Arch. Luserna Manfredi d'Angrogna (sulle collocazioni si veda A. Armand Hugon, Arch. dei Luserna ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] tragica fine del padre, s'imparentò col condottiero carrarese Bartolomeo Cermisone, sposandone la nipote Caterina, figlia del celebre alla fine di dicembre e fallito per il rifiuto di Manfredo da Barbiano a parteciparvi.
Alla fine del 1405 Francesco ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] a Milano (febbraio 1456), quando fu affrontato da Manfredi da Correggio. Nel 1456 sovraintese all’assedio di Perignano ma anche d’affari (nel 1453 ricevette da Sozzini e da Bartolomeo di Chele Benintendi due «piazze» nel castello di Petriolo). Ma la ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dei Regolatori delle entrate del Comune, ambasciatore ad Astorre Manfredi nel corso del 1446. In questo anno fu anche d'Este, che combatteva al soldo di Venezia sotto il comando di Bartolomeo Colleoni. In dicembre fu convocato a Roma da Paolo II, ma ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] al M. di parte della dote di Veronica di Bartolomeo Garelli, sposata presumibilmente in seconde nozze. Attestato è anche dello Studio, che confidavano nell’intervento di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza. Ai congiurati il M. assicurò ...
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