ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ; altrettante divisioni per il regno della purgazione (un'alta montagna che sorge in mezzo all'oceano, nell'emisfero australe), per la piena intelligenza della Commedia; per ultimo, Bartolomeo Perazzini, veronese, che primo portò nella correzione del ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] e Capuana, ch'erano i più antichi, e poi ancora Montagna (nel quale era stato fuso l'altro seggio di Forcella), Porto Nuovo "a Montecalvario sopra Toledo".
Ma oramai il Teatro San Bartolomeo non contentava più. Fin dal 1736 venne a Carlo di Borbone ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] (ciglio della foresta), ed è coperta da foreste tropicali di montagna, caratterizzate da una grande abbondanza di palme e di epifite poco prima (1554) nelle miniere messicane di Pachuca da Bartolomeo de Medina, e s'inaugurava la politica spagnola di ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] zone di collina e l'altro terzo è ripartito nelle zone di montagna (21,3%) e in quella di pianura (15,2%). Come assai superficiale, influsso di Leonardo, si salvarono fra Bartolomeo, che specialmente dopo il soggiorno veneziano infonde nella scuola ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] fertile e popolosa regione el-Bāṭinah, irrigata da frequenti wādī: anche la montagna, del resto, è ricca di acque e di coltivazioni. La costa degli quel Vangelo ebraico che vi avrebbe lasciato san Bartolomeo. Ad ogni modo la propagazione un po' ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] nel Canada, sono quelli di Banff e di Jasper nelle Montagne Rocciose, ricchi di alci, di cervi, e di bigorni, ai nostri giorni. Ne trattano esaurientemente il Tanara, l'Olina e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e piacevole è ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] . Nell'alta zona montuosa si fa sentire d'estate la brezza di montagna, il muntese, che scende le valli da sud-ovest nella Banda di La città fu punita, ma contro i demagoghi capitanati da Bartolomeo Arena si formò un partito paolino. La casa di Arena ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] di silografia si risollevano: i bolognesi Giambattista e Bartolomeo Coriolano, interpretando invenzioni del Tiarini e di Guido Reni successiva elaborazione in senso düreriano presenta anche Benedetto Montagna, vicentino (1470?) dopo il 1540), sul ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] di Pietro e Andrea; a Cosimo Rosselli e suoi aiuti, il Passaggio del Mar Rosso, il Sermone della Montagna, l'Ultima Cena; al Signorelli con Bartolomeo della Gatta e con un aiuto umbro il Testamento di Mosè.
La Cappella Sistina fu consacrata da Sisto ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] la vite, oltre ai cereali diffusi un po' dappertutto. In montagna c'è solo pascolo e bosco. Fra i prodotti più abbondanti Caoursin, delle Fiandre, tra il 1459 e il 1503; fra Bartolomeo Poliziano dal 1503 al 1522. La lingua latina servì come lingua ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...