CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] e la Vergine col Bambino) e della chiesa di S. Bartolomeo della Buona Morte di Finale Emilia (Madonna e ss. d'arte, Milano 1973, pp. 109, 227, 230; A. Paolucci, La montagna pistoiese, Firenze 1976, p. 30; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800..., ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] i suoi più fedeli e inseparabili discepoli (il C. si occupò anche di istruirli nell'uso delle armi, inviandoli segretamente presso Bartolomeo Colleoni) furono gli stessi che il 26 dic. 1476 uccisero il duca Galeazzo (Girolamo Olgiati, Gian Andrea de ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] un precoce talento per le arti meccaniche e cominciò a nove anni a sfruttare la forza del vento per azionare semplici meccanismi atti ad affilare ferri o segare tronchi. Allevato dapprima - come scrive ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] di Spoleto di impadronirsi della persona di Angelo. Ma l'abate Bartolomeo si rifiutò di con segnare il suo protetto. A., mentre un eremitico, che aveva avuto come suo primo capo, nella montagna di Brugliano, Giovanni de Valle, poi (1351) Giovanni ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e BartolomeaMontagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] edita - tutta o in parte - già alla fine del XVI secolo: G.B. Ramusio la comprese, nella versione italiana di messer Bartolomeo Dionigi da Fano, nel suo Navigazioni e viaggi (II, Venezia 1583) e nel 1611, a Cracovia, uscì la traduzione polacca curata ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] lune (1942) e al R. Castellani di La donna della montagna (1943, uscito postumo nel 1944) -, mise a frutto la propria di E. Ridolfi in cui recitava accanto al famoso "forzuto" Bartolomeo Pagano.
Nel 1927 iniziarono anche per lei le trasferte all' ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] , l'A. fu scelto alla carica di refendario al posto dell'amico Bartolomeo della Mella (cfr. Salutati, Epist. X, 23, vol. III, pp degli Estensi. Ci resta inoltre una lettera dell'A, a Tommaso da Montagna (in Hortis, Studj, p. 727) e un epitaffio in i ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] considerazione che esso fu tenuto ben presente da Fra Bartolomeo nella pala di analogo soggetto dipinta per il duomo di . 29-77, in partic. p. 72.
24 A. Natali, La montagna sul mare (2001), in Id., Leonardo. Il giardino di delizie, Cinisello Balsamo ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ducale (1564), e Sasso di Simone, inerpicato su una montagna di 1.200 metri ai confini col ducato di Urbino ( le sue nozze, volute da C. I, con un cittadino fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco, è legato ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] : S. Pietro a Ema, presso, Firenze, S. Bartolomeo di Pistoia. Chiaro segno d'una differente situazione di potere 1907-pp. 110 s.; A. Palmieri, Feudatari e popolo della montagna bolognese (periodo comunale), in Atti e memorie della R. Deputazione di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...