PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] spettacolari dei primi progetti, come gli elementi diaframmati a colonne.
Il 17 agosto 1534 Peruzzi stimò le pitture di BartolomeoNeroni per l’altare dell’Arte dei Muratori in Duomo a Siena; allo stesso giorno data la lettera spedita da Peruzzi ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] delle incisioni di Cristofano indusse il padre a tirargli e a farsi editore dell'Adorazione dei pastori, dall'invenzione di BartolomeoNeroni detto Riccio da Siena (che è la sola incisione nella quale il nome e il cognome di Cristofano siano scritti ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] disegno, ebbe relazioni con i due maggiori architetti del Cinquecento senese: Anton Maria Lari detto il Tozzo e BartolomeoNeroni detto il Riccio. E intorno alla metà del secolo, divenne uno dei principali esponenti della cultura architettonica della ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] nell'ambito stilistico di pittori come Domenico Beccafumi, il Sodoma (Giovanni Antonio Bazzi) e il Riccio (BartolomeoNeroni), sono ancora oggetto di discussione da parte della più recente storiografia (Ciampolini).
Può darsi che quando Baldassarre ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] verifica nell'allogazione di quattro grandi tele per la cappella, non più esistente, del palazzo pubblico a pittori quali BartolomeoNeroni, detto il Riccio, o Girolamo Massei.
A moduli manieristi doveva rifarsi il "quadro traverso" con una Storia di ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] (Romagnoli, p. 560). Nello stesso anno sono documentati i pagamenti per l'arco trionfale realizzato da G., insieme con BartolomeoNeroni detto il Riccio, in vista del passaggio a Siena di Paolo III, oltre alle perdute pitture sulle porte dell ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] prima volta in relazione al leggio del coro del duomo la cui esecuzione, su disegno dell'architetto e pittore BartolomeoNeroni, detto il Riccio, era stata allogata dal rettore dell'Opera della metropolitana Marcello Tegliacci a Teseo di Bartalino da ...
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MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] si conoscono i motivi che portarono all'interruzione del lavoro né quanto effettivamente venne realizzato; ma il perito dei frati, BartolomeoNeroni detto il Riccio, e quello dei due pittori si accordarono infine per un pagamento pari a un terzo del ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo e Andrea del Sarto, ma ne mina la classicità per il per lo spedale degli Innocenti e replicati per Carlo Neroni: replica che si suole indicare nel quadretto degli ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] di Amelia di inviarlo a Civita Castellana presso Alessandro Neroni, commissario della Fabbrica della rocca papale di quella città e del figlio di lei Giovan Battista, insieme a Bartolomeo, figlio degli stessi Sante e Iacobella, diede in affitto ...
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