MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] i più fedeli collaboratori del nuovo duca di Firenze Cosimo I, quali Pier Francesco Riccio, Alessandro Del Caccia, BartolomeoPanciatichi, Lelio Torelli, cosa che gli consentì di ottenere credito e di divenire col tempo uno degli uomini di fiducia ...
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RIDOLFI, Lucantonio
Francesco Lucioli
RIDOLFI, Lucantonio. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1510 da Giovanfrancesco e da Camilla di Pierfilippo Pandolfini; fu il secondo di sette figli (nell’ordine: [...] del 1568) si conservano nel manoscritto Add. Ms. 10271 della British Library di Londra, cc. 99r-102v. La lettera a BartolomeoPanciatichi si trova presso l’Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, f. 379, c. 320r. Due lettere di Ridolfi ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] stesso mese venne cooptato, insieme con C. Lenzoni e Luca Martini, da Cosimo Bartoli, Alessandro del Caccia, L. Benivieni e BartolomeoPanciatichi, per la riforma dello statuto dell'Accademia; tra l'11 febbraio e il 25 marzo fu tra i consiglieri del ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] lista di eretici denunciati da Manelfi, compare accanto ad alcuni artigiani e al prestigioso mercante attivo a Lione, BartolomeoPanciatichi, membro dell'Accademia fiorentina e influente presso la corte. Il M., inoltre, era in contatto a Firenze nel ...
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STROZZI, Alessandro
Gigliola Fragnito
– Nacque a Firenze nel 1516 da Matteo di Lorenzo e da Maddalena di Alemanno Salviati.
Laureato in utroque allo Studio fiorentino nel 1536, dal 1526 fu canonico [...] Pietro Manelfi (17 ottobre 1551), contro i gruppi ereticali attivi a Firenze, nei quali militavano suoi protetti, come BartolomeoPanciatichi, che Cosimo si servì della sua collaborazione, ottenendo da Giulio III un breve del 24 dicembre 1551 che lo ...
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Buonanni, Vincenzo
Carlo Dionisotti
, Scrittore (sec. XVI); autore di un Discorso sopra la prima cantica del divinissimo theologo Dante d'Alighieri del Bello nobilissimo fiorentino, intitolata Comedia, [...] B. ringrazia il teologo servita Iacopo dalla Pieve " che tutto rivedde ", e da tre epigrammi encomiastici latini di BartolomeoPanciatichi, al quale nel 1576 lo stesso stampatore Sermartelli, o chi per esso, dedicò la prima edizione della Vita Nuova ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] aprirsi del Duecento – ma lo rimasero anche in seguito – i Panciatichi erano ben attivi nella gestione di terre e di uomini nel . Insieme a Giovanni e Corrado, anche Bandino, Bartolomeo e Gualtieri furono attivi nelle istituzioni e nei consigli ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] nel 1554 da Cosimo I depositario a Siena, e con Bartolomeo, senatore dal 1567. Alla famiglia fu conferita la cittadinanza aveva il potere di concedere deroghe, come nel caso di Panciatichi, che all’atto dell’investitura aveva poco più di 8 anni ...
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PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] testimoniata dai suoi figli. Andrea, Bandino, Bartolomeo, Corrado, Giovanni e Gualtieri assunsero tutti, 1200-1430, Firenze 1972; N. Rauty, Le finestre a crociera del Palazzo Panciatichi a Pistoia (1972), ora in Id., Pistoia. Città e territorio nel ...
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Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] intorno ai Cancellieri, di parte bianca, e ai Panciatichi, capeggianti i Neri), nel 1306 conquistarono la città (1294), sede del Museo Civico. Di tipo pisano sono S. Bartolomeo in Pantano (architrave di Gruamonte, 1167; pulpito di Guido da Como ...
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