FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] Cellesi, a Venezia per incontrarvi Filippo Strozzi e Bartolomeo Valori, i due capi del fuoruscitismo antimediceo, il in caso di vittoria, non avrebbero esitato a far strage dei Panciatichi e dei loro seguaci. Inoltre, avendo tentato, lo Strozzi e il ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] il papa nominò senatore il pistoiese Francesco dei Panciatichi, che prese possesso della carica nel novembre 1405 , Antonio Loschi, Cencio Rustici, Pier Paolo Vergerio, Bartolomeo da Montepulciano. La morte del pontefice interruppe la formazione ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] opponeva le fazioni dei Cancellieri e dei Panciatichi. Nel bimestre novembre-dicembre 1501 assurse alla la prima, nel 1485 con Selvaggia Tornaquinci, da cui ebbe il figlio Bartolomeo, nato nel 1495; la seconda nel 1500 con Francesca Bartolini, da cui ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] da adottare a Pistoia per sedare la lotta tra i Panciatichi e i Cancellieri. Nell'aprile del 1502 fu inviato per libertà e pace.
Quando, nel luglio 1505, il condottiero Bartolomeo d'Alviano, secondo quanto informava Pandolfo Petrucci da Siena, era ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] fama di fratesco presso i contemporanei, come riporta il cronista Bartolomeo Cerretani. Nel 1499, durante il suo terzo priorato, ebbe recrudescenza della secolare faida tra le fazioni capeggiate dai Panciatichi e dai Cancellieri. Il mandato del M. e ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] sedare gli scontri tra le fazioni dei Cancellieri e dei Panciatichi.
L'amministrazione della giustizia penale fu una delle prime incombenze chiesa di S. Maria del Carmine a Firenze.
Da Bartolomea di Iacopo Corbinelli, sposata nel 1540, ebbe tre figli ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] una grida con la quale imponeva sul B., sul figlio Bartolomeo e sul fratello Vitale una taglia di 200 ducati e fece strage di lui e dei suoi seguaci, ma sopraggiunti i Panciatichi, montanari del Pistoiese alleati di Cato, fu costretto a chiudersi in ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] discutibili, i disordini e l'anarchia cronica che sconvolgevano quella provincia dilaniata dagli odi delle fazioni dei Panciatichi e dei Cancellieri. Il B. risollevò la città dallo squallore, costringendo i contadini a prestar opera straordinaria ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] morti in giovane età e, ultimo della prima moglie, Giovanni. Dalla seconda moglie (BartolomeaPanciatichi) ebbe cinque femmine e tre maschi (Stefano, Bartolomeo e Lamberto).
La formazione del C. si svolse parallela a quella del fratellastro Lamberto ...
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DOMINICI, Luca
Paolo Procaccioli
Nacque a Pistoia tra il 1363 e il 1364 da Bartolomeo.
Il padre, che prese parte alla vita politica cittadina e nel 1368 fu podestà di Tizzana, gli sopravvisse: il fratello [...] "Lettera di un fattore di Salnello di messer Bartolommeo Panciatichi" già edita dal Lami. Le edizioni complete vennero G. C. Gigliotti, Saggio di uno studio sopra ser L. di Bartolomeo D. e le sue cronache, Firenze 1896, poi ripreso e ampliato nell' ...
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