PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] Camillo Ragone, nella collegiata di S. Pietro Apostolo. Suo antenato fu BartolomeoPignatelli, ‘il pastor di Cosenza’ ricordato da Dante.
Succedendo nella sede leccese allo zio Michele Pignatelli, a sua volta succeduto nella stessa sede ad Antonio ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] di Benevento. Dopo la sconfitta di Manfredi fu preso prigioniero, ma, come riferisce Saba Malaspina, per intervento di BartolomeoPignatelli, ancora arcivescovo di Cosenza e primo consigliere spirituale di Carlo d'Angiò, non venne condannato a morte ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] stati catturati insieme con Corrado e Marino Capece e poi rilasciati dal re su preghiera dell'arcivescovo di Messina BartolomeoPignatelli.
Probabilmente nel novembre 1266 il L. si recò col fratello Galvano e altri esuli siciliani e ghibellini di ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] (che peraltro non aveva mai riconosciuto), Innocenzo IV trasferì dalla sede di Amalfi a quella di Cosenza l'arcivescovo eletto BartolomeoPignatelli.
Per aver accettato dalle mani di un re scomunicato la nomina ad arcivescovo, il C. era incorso egli ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] e così pare che il C. sia caduto prigioniero nelle mani del nuovo re. L'intervento dell'arcivescovo napoletano di Cosenza BartolomeoPignatelli gli salvò allora la vita. Nel 1266 il C. perse tuttavia i suoi feudi di Atripalda e di Montefredane e si ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] visita e il servizio degli infermi dell’Ospedale di S. Bartolomeo; a Borrello (1512) e a Rosarno (1526) conventi II, pp. 29-60; G. Pipitone Federico, Regesto de’ diplomi dell’archivio Pignatelli in Palermo, Palermo 1906, pp. 58-62; 68 s., 73-81, 87 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] convoca a discuterne Ciro di Pers, il siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, il patrizio lagunare Niccolò Sagredo - ne parlò". I suffragi confluiranno, invece, abbondanti sul cardinale Antonio Pignatelli; così, scrive il D. il 12 luglio al Senato, " ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] alla congregazione benedettina di Monte Vergine, alla chiesa di S. Bartolomeo in Galdo, alla provincia francescana di S. Angelo, a VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò l'appoggio dell'Orsini creandolo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] d'Auvergne, B. Romilli, G. Monico, C. Falconieri, F. Serra Cassano, F. Caracciolo, G.M. Trigonas Parisi, F.M. Pignatelli); curiali benemeriti per la riforma dei religiosi, come Antonio Sala; funzionari di Curia, talora non sacerdoti, come Ludovico ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del Regno, Leonardo, destinato ad altro incarico e che il nuovo viceré Ettore Pignatelli duca di Monteleone ebbe preso possesso della sua carica. ...
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