PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] Flavia Cavaceppi, figlia di Paolo, fratello del famoso restauratore Bartolomeo Cavaceppi, e dal 1774 al 1778 visse con la moglie di Roma, XXII (1975), pp. 33-39; O. Rossi Pinelli, Artisti, falsari o filologhi? Da Cavaceppi a Canova: il restauro ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] conobbe lo stesso Vasari e abitò in casa di Bartolomeo Ammannati insieme con Battista Franco, esercitandosi nel disegno in ma con possibili interventi successivi, specie nelle parti ornamentali (Pinelli - Rossi).
Vasari ricorda anche che il G. ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] , La pittura in Umbria nel Quattrocento, ibid., p. 358; A. Pinelli, La pittura a Roma e nel Lazio nel Quattrocento, ibid., p. I, Milano 1989, p. 95; Id., L. da V. e il vero Bartolomeo da Miranda, in Studi di storia dell'arte, 1991, n. 2, pp. 51 ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] si fa riferimento nell'inventario di Bartolomeo Cavaceppi del 1799, rappresentanti le Stagioni Prudenza, in La basilica di S. Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, p. 464; C. De Angelis, Note sul percorso stilistico e iconografico ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] , l'influenza di Andrea del Sarto e di fra Bartolomeo di Paolo. Nella stessa occasione e per la medesima F. Mancini, Perugia 1987, pp. 191 s., n. 33; A. Pinelli, Vivere "alla filosofica" o vestire di velluto? Storia di Jacone fiorentino e ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] in cui, probabilmente, la parte politica è opera del Pinelli, che la inviò successivamente al D.; nel marzo del 1622 1638, 1650) nella quale, assieme a figure di rilievo quali Bartolomeo Bianco e G. B. Baliani, dovette affrontare non pochi problemi ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] il L. è la Madonna con Bambino fra i ss. Bartolomeo e Nicola, nella chiesa di S. Lorenzo a Budrio, La chiesa. L'abbazia. Leggenda e storia, Bologna 1963, p. 160; F. Codice-Pinelli, Opere d'arte a Budrio nei secoli, Budrio 1966, pp. 43, 52; F. ...
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popolano
agg. e s. m. [der. di popolo1]. – 1. agg. a. Del popolo, che appartiene al popolo: un uomo p.; donne p.; gente popolana. b. Che è proprio, tipico del popolo, della gente del popolo: il buon senso p.; modi, costumi p.; espressioni,...