FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] scartato da Luigi XII il ventilato scambio con Bartolomeo d'Alviano: troppo svantaggioso restituire ai Veneziani un G. Chittolini - P. Floriani, Roma 1986, ad Indices; B. Sacchi il Platina…, a cura di A. Campana - P. Medioli Masotti, Padova 1986, ad ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] . Al G., in qualità di abile traduttore, si rivolgeva Bartolomeo Facio per la sua traduzione del De rebus Alexandri Magni di ind.; P. Medioli Masotti, Per la datazione di due opere del Platina, in Italia medioevale e umanistica, XX (1977), p. 407; A ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , 138, 170 s., 206, 304 s.; Id., Baldassare Soardi dedicatario della "Vita" di Vittorinoda Feltre del Platina, in Bartolomeo Sacchi il Platina (Piadena 1421 - Roma 1481). Atti del Convegnointernazionale per il V centenario (Cremona, 14-15 nov. 1981 ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] studiosi che era l'Accademia Romana, presieduta dal Platina sotto il patrocinio di Pomponio Leto. A questo in Il Topino (Foligno), I (1885), 26 (pubblica la "vita" del C. di Bartolomeo Alfeo, inedita in un codice di Ancona); A. Gottlob, S. de' C. da ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] a Roma. Lasciati in Viterbo due conestabili, Bartolomeo dall'Aquila e Bartolomeo da Borgo, con cento uomini ciascuno, e italiana, V, Firenze 1872, pp. 6471, 251-257; altre notizie in Platina, Liber de vita Christi ac omnium pontif., a cura di G. Gaida ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Verso mezzogiorno fu chiamato in conclave insieme con Bartolomeo Prignano, vescovo di Bari, e altri . Stella, Ann. Genuenses, ibid., XVII, ibid. 1730, col. 1116; B. Platina, Liber de vita Christiac omnium pontif., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] dall'Accademia Romana) di rimuovere una testimonianza compromettente. Zippel in particolare suppose che fosse stato il Platina (Bartolomeo Sacchi), divenuto prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1475, a far scomparire il quinto libro per eliminare ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il Libellus de conservanda sanitate di Bartolomeo da Montagnana e un non identificato Scriptum Muratori, Rer. Ital. Script., XXXII, Mediolani 1733, col. 1093; B. Platina, Liber de vita Christi ac omnium pontificum Romanorum, in Rer. Ital. Script., 2 ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] per la stampa e aveva dato l'incarico di curarla a Bartolomeo Agolante e al nipote Aurelio delle Caselle.
Argomento affine all'Ortographia dare (sulla base del De honesta voluptate del Platina) la ricetta per trattare le carni delle bestie selvatiche ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] , da attenti precettori, fra i quali vanno annoverati Ognibene Bonisoli, negli anni tra il 1449 e il 1453, e Bartolomeo Sacchi, noto come il Platina, negli anni tra il 1453 e il 1457. Pur non eccezionalmente dotato, si distinse tra i fratelli per una ...
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