FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di Milano, Sforzesco, Pot. estere, 52: lettera di Ottone Del Carretto a Francesco Sforza; Le vite di Pio II di G.A. Campano e B. Platina, a cura di G. Zimiolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 3, pp. 113 s., 117; Le vite di Paolo II di Gaspare ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] . in difesa di sé e del proprio operato e contro le congiunte accuse mosse dal bibliotecario di Sisto IV Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, e dallo stesso Hinderbach.
Si tratta, da una parte, di una memoria a confutazione delle accuse a lui rivolte ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] dal fattore generale del G., il mercante mantovano Bartolomeo Riboli da Gorno pervenne alla fattoria generale di 3453 (Tribunale); 282bis: Memorie Maloselli, c. 10r; B. Sacchi (Platina), Historia urbis Mantuae…, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] e fece assalire nella vigilia della festa di S. Bartolomeo del 1295 il palazzo vescovile. Obizzo Sanvitale riuscì a , Mediolani 1731, col. 15; Historiae Mantuanae a Bartholomaeo Saccho vulgo Platina conscriptae, ibid., XX, ibid. 1731, col. 722; G. ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] greci lo confermano le richieste di prestito alla Biblioteca Vaticana: il 26 sett. 1476 chiese al bibliotecario Platina (Bartolomeo Sacchi) un codice greco (probabilmente il Vat. gr., 100, una miscellanea di testi di Elio Aristide, Aristofane ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Novella, per l'eredità di Ginevra Cavalcanti, vedova di Bartolomeo de' Bardi (Arch. di Stato di Perugia, Corporazioni . Domenico di Perugia, 1711, pp. 289 s., 313, 318 s.; B. Platina, Liber de vita Christi ac omnium pontificum, a cura di G. Gaida, in ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] , f. 82r, edita in U. Cameli, Il monastero di S. Bartolomeo, "da Campo Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia .
Così E. Buccabella lo ricordava "Livio eunti Romam" insieme con il Platina, Pomponio e P. Marsi (Ott. lat. 2280, f. 116; ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] Mura (luglio 1447), annotando tra i testimoni Nello di Bartolomeo da Bologna, uomo di fiducia di Niccolò V. Né, Id., Historia de vita quattuor maximorum pontificum, in B. Platina, De vitis maximorum pontificum historia periucunda, Venetiis 1511, c. ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] (avvenuto in casa di Francesco Gonzaga) ed essendo in stretti rapporti con Teodoro De Lellis, che interrogò il Platina nel 1464. Forse per la lealtà dimostrata in tale occasione, nel 1468 il M. iniziò ad avere importanti cariche in Curia, prima ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] alla pena capitale: riconosciuta fondata da Cristoforo da Soldo e dal Platina, essa viene messa in dubbio da G. Simonetta e B. Facio recanatese, Recanati 1895, ad ind.; B. Bellotti, Vita di Bartolomeo Colleoni, Bergamo 1923, pp. 22, 122, 139, 147; ...
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