FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] Ficino (stampata a Venezia presso M. Tramezzino nel 1548), della Historia delle vite de' pontefici sino a Paolo II di BartolomeoPlatina "con il seguito di Onofrio Panvinio sino a Paolo IV e le annotazioni dello stesso Panvinio" (ibid. 1563) e di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] ; quindi la rinuncia alla commenda nel 1544 in favore del pronipote Bartolomeo. Infine la morte il 16 marzo 1554.
Aveva fatto l'ultimo (1941), pp. 84, 93; A. Campana, A. Blado e B. Platina, in Miscell. bibliogr. in mem. di don T. Accurti, Roma 1947, ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] si trovano, tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: Kristeller, IV ., ovviamente elogiativi di Sulpizio, si trovano accanto a quelli del Platina e di Pomponio Leto (c. 9v).
Lo stesso F. ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] anni Ottanta, con la volterrana Minuccia, detta Tita, di Bartolomeo Minucci, dalla quale avrebbe avuto due figli: Gerardo, profili acclusi alle Vitae pontificum di B. Sacchi detto il Platina, a partire dall'edizione veneziana, F. Pincio, 1511), ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] Medioevo (libri V-VII) rivela buona conoscenza di Procopio, del Platina e del Biondo; ma anche in questa parte l'accoglimento della Studio, filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, Leandro Alberti ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] nella seconda parte della cronologia di Platina, Historia di Battista Platina Cremonese, delle vite de i Formaio, I volgarizzamenti biblici nel Cinquecento. Il Compendio historico di Bartolomeo Dionigi da Fano, Università Ca' Foscari di Venezia (Tesi ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] studiosi che era l'Accademia Romana, presieduta dal Platina sotto il patrocinio di Pomponio Leto. A questo in Il Topino (Foligno), I (1885), 26 (pubblica la "vita" del C. di Bartolomeo Alfeo, inedita in un codice di Ancona); A. Gottlob, S. de' C. da ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] faranno «signore». Il grande Valla parlerà di un sacramentum; il modesto Bartolomeo della Fonte dirà di un divinum numen: quel «nume» che dà latino, che si dichiara- come dice esplicitamente il Platina' - integrato da tutta la più feconda tradizione ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] dall'Accademia Romana) di rimuovere una testimonianza compromettente. Zippel in particolare suppose che fosse stato il Platina (Bartolomeo Sacchi), divenuto prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1475, a far scomparire il quinto libro per eliminare ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] per la stampa e aveva dato l'incarico di curarla a Bartolomeo Agolante e al nipote Aurelio delle Caselle.
Argomento affine all'Ortographia dare (sulla base del De honesta voluptate del Platina) la ricetta per trattare le carni delle bestie selvatiche ...
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