Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] per finire con la trionfale cavalcata in Cadore ed in Istria di Bartolomeo d'Alviano (1508); dopo di che venne Agnadello e nulla fu un avvicendarsi tra genitori e figli, o fratelli, nelle scale mediterranee o sulle rotte del Nord. Prime fra tutte ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] fu posta la prima pietra della cappella di S. Maria Scala Coeli nell'abbazia commendataria delle Tre Fontane di cui era il figlio legittimo Giovanni (Schiavo, 1957, p. 41). Il figlio Bartolomeo, procuratore del D. il 29 marzo 1577 (Arch. di Stato di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 1769, il C. fu indirizzato dal padre alla scuola di Bartolomeo ed Alessandro Felici, padre e figlio, che a quel tempo 20), nella chiesa del monastero di S. Martino in via della Scala, sotto la direzione dello stesso Felici. E va precisato che la ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] , mentre l'episodio della notte di S. Bartolomeo si ispirava evidentemente a L'assassinat du duc de che si trovi qui, nella casa del rabbino Low, inventore del Golem, una scala a chiocciola a forma di orecchio umano, come si trovano un podio a forma ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Horne, 1908), una Adorazione dei magi a capo della scala davanti alla porta della Catena. Nel maggio o giugno , XIV(1963), pp. 227-245; A. Garzelli, Ilricamo nella attività artistica di Pollaiuolo, Botticelli, Bartolomeo di Giovanni, Firenze 1973. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] della caduta dell’ultimo re di Francia (1799), eseguito al teatro alla Scala di Milano il 21 gennaio 1799, con musica di Ambrogio Minoja.
Quando dei Filopatridi di Savignano e in particolare di Bartolomeo Borghesi, mentre l’elegante stampa fu omaggio ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] e le colonne di marmo delle sacre collocazioni e dilapidano la reverenda casa santa della Madonna della Scala messinese" (Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula). Non rinvenendo elementi marmorei oltre all'architrave di spoglio del portale maggiore ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] precedettero in Francia il massacro della notte di san Bartolomeo, constatò che una delle fonti più obiettive e documentate . Occorrerà attendere cento anni per un'occasione analoga, su scala maggiore. A Vienna, nel novembre del 1814, dopo la ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] all'azione antimedicea promossa da Borso, da Venezia e da Bartolomeo Colleoni nel 1466-67. Nella battaglia del 23 luglio 1467 porte, che costituirono una delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] i suoi precedenti progetti per S. Pietro, adattandoli alla scala ridotta imposta dalle scarsità delle risorse dopo il sacco, in colonne.
Il 17 agosto 1534 Peruzzi stimò le pitture di Bartolomeo Neroni per l’altare dell’Arte dei Muratori in Duomo a ...
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