Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , nella Annunciazione degli Uffizi (cat. 4), proveniente da San Bartolomeo a Monteoliveto: forse dipinta per una chiesa olivetana, in una sistemazione memore, in scala minore, della Annunciazione dipinta da Alesso Baldovinetti nella cappella del ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] diarii, LVIII, col. 54, 18 aprile 1533.
29. Si veda Bartolomeo Cecchetti, Funerali e sepolture dei veneziani antichi, "Archivio Veneto", 34,
110. Il 5 ottobre 1507 venivi trovata sulle scale di palazzo Ducale una lettera anonima, indirizzata al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] 'assalto coperti mossi da uomini o da un mulino a vento; scale d'assalto; torri girevoli smontabili e così via. L'influenza del grande strumento'). Più tardi, nei viaggi di scoperta, da Bartolomeo Dias nel 1488, per misurare la latitudine del Capo di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] la castrazione; questa tecnica fu ripresa su vasta scala nel Cinquecento.
In generale, nel XV sec. si al 1429.
Altri autori di formazione medica (Michele Savonarola, Bartolomeo da Montagnana, Antonio Cermisone, Cristoforo Barzizza) si occuparono ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di casi singoli, non di una politica su vasta scala. Fu proprio questa invece l'operazione che deliberatamente intraprese il libraio Giuseppe Rondi di Bergamo, nell'aprile successivo contro Bartolomeo Occhi e Giovan Battista Pasquali (91). Poi le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] aristotelici furono tradotti, alla corte di Manfredi, da Bartolomeo da Messina; uno spazio a sé occupano invece le usato era la data dell'anno solare, ricorda l'uso della scala zodiacale sul retro degli astrolabi andalusi e maghrebini; si ha l' ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , fratello di monsignor Giuseppe, arcivescovo di Udine e di Bartolomeo, direttore dei Musei vaticani. In campo finanziario Nogara125 non per le aree maggiormente dinamiche, ridotte economie di scala e poca propensione al rischio. A sostegno della ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] minaccia turca si manifestava anche con scorrerie di vasta scala in Friuli, oltre che con la pressione sulle degli stati italiani, pp. 73-78, e Bortolo Bellotti, Vita di Bartolomeo Colleoni, Bergamo 1923, pp. 374-409.
18. Lettere di Lorenzo de ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] del portale sul fondo della calle di ingresso a Bartolomeo Ammannati (25). Unico elemento che - pur nella sua San Marco, gli arazzi per il coro marciano, i Giganti e la Scala d'Oro. Cf. inoltre Donatella Calabi, Le due piazze di San Marco ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nel 1465. Il giovane dio si presenta in cima alla scala che ha salito senza affanno e che è suggerita dalla rapida ricostruito le vicende del portale: il suo maestro principale, Maso di Bartolomeo, soggiornò a Urbino tra il 1449 e il 1451, ma dopo ...
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