SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] servizio nell’ospedale cittadino di S. Maria della Scala, seguendo l’esempio di numerosi professori di medicina dello documentazione senese, nella quale, insieme con il giurista Bartolomeo Sozzini, venne considerato tra «li fondatori dello Studio di ...
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ROSSETTI, Biagio.
Francesca Mattei
– Nacque a Ferrara tra il 1446 e il 1447 da Andrea (della madre non si conosce il nome).
Sposato con Elisabetta Piernovelli, ebbero tre figlie femmine, Margherita, [...] s.). Dello stesso anno fu la convenzione fra Rossetti e i muratori Bartolomeo de Rigino e Andrea Fiorato per la costruzione della chiesa di S. Francesco appare la decorazione dei gradini della scala di rappresentanza, ispirati a diversi esempi ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] alla basilica vaticana dove Sergio li attendeva al sommo della scala. Ma le porte argentee della chiesa, contrariamente a quanto sua sede nel dicembre dell’840 grazie a Lotario e così Bartolomeo. Ma già nell’841, vista l’opposizione di Carlo, ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] prevosto della collegiata di S. Maria della Scala e Testona a Moncalieri, l'aveva nominato vicario prese possesso del vescovado aostano; e poi fu il vicario capitolare Bartolomeo Pensa che seguitò a curare per conto suo le cose della diocesi ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] VII); nel 1350 fu inviato presso Mastino Della Scala di Verona per ringraziarlo della sua mediazione fra Venezia in latino una cronaca di Venezia dalle origini alla morte di Bartolomeo Gradenigo (28 dic. 1342), pervenutaci anche nei codici del Civico ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] I. Ferretti), I finti sposi e soprattutto Bartolomeo, della Cavalla ovvero L'innocente in periglio (libretto , in Storia di Milano, XVI, Milano 1962, p. 676; C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte, I, Milano 1964, pp. 75, 94; II, pp. ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] , i due Leoni a mezza figura murati ai piedi della scala che conduce all'altare di destra nella chiesa tiberina, i Gandolfo, 1980) in virtù dei rapporti con i due Leoni di S. Bartolomeo all'Isola, e se puo essere collegata alla data del 1215, anno in ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] ottenesse lo stesso tipo di quinta su ciascun grado della scala (Barbieri, 1983). La descrizione dell’archicembalo apparve per la come riferì Danckerts, giudice nella disputa assieme a Bartolomeo Escobedo, entrambi musici del papa. Vicentino fu messo ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] del coro di S. Stefano (poi trasportate in S. Bartolomeo) che risalgono allo stesso periodo. Comunque un anno dopo con l'aiuto del pittore Gerolamo Colleoni, la cappella detta "della Scala" nella chiesa di S. Agata di Martinengo (Bergamo), con alcune ...
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MORANZONE
Lucia Sartor
(Moronzone). – Famiglia veneziana i cui membri costituirono una dinastia di artisti dediti all’intaglio del legno. Di essi si conservavano pochissime testimonianze (per i documenti, [...] scomparto centrale le firme dell’intagliatore e del pittore Bartolomeo di Paolo, responsabile della policromia.
Essa fu commissionata ancona destinata alla cappella di questi in S. Maria della Scala. In precedenza, il 27 maggio 1440, il canonico ...
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