ROSSI, Lauro Sebastiano
Marco Salvarani
ROSSI, Lauro Sebastiano. – Nacque a Macerata il 19 febbraio 1810, da Vincenzo e da Santa Monticelli.
Trasferitosi con la famiglia a Napoli nel 1817, rimase presto [...] Romani (settembre 1832) e Le fucine di Bergen di Bartolomeo Merelli (novembre 1833), entrambi con il baritono Giorgio la moglie) e Milano, per far fronte alle commissioni della Scala e del teatro di Porta Carinzia a Vienna (gestiti entrambi da ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] il Peccato originale e la Resurrezione sulle pareti della scala di accesso alla cripta nella certosa del Galluzzo, 'adiacente palazzo Spini (1609-10), prelude all'intervento in S. Bartolomeo a Monteoliveto: ancora una volta con il maestro, il G. ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] quale scrisse in proposito anche al segretario ducale Bartolomeo Calco: però gli fu preferito Giulio Emilio , Lettera al S. Avv. Angelo Pezzana intorno a S. D. canonico della Scala in Milano, Parma 1816, pp. 3-35; A. Pezzana, Memorie degli scrittori ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] . Tra il 1456 ed il 1457 entrò in compagnia con Piero di Bartolomeo di Sali, con il quale eseguì entro il 1462 una coppia di " questa volta, contribuendo così a diffondere su più ampia scala le invenzioni del loro autore.
Il Vasari collega al nome ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] di predella raffiguranti alcuni avvenimenti della vita di S. Bartolomeo (Roma, Pinacoteca Vaticana, inv. nn. 60235-60236; Chapella del Pelegrinaio» (Bacci 1944, p. 101) dell’Ospedale della Scala di Siena, anch’esse oggi perdute (Fattorini, 2014, pp. ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] riprende e sviluppa la lezione del Saraceni a S.Maria della Scala, utilizzando anche la tecnica a olio su muro per ottenere . 492, 9041F) che la Masetti (1962) ascriveva a Bartolomeo dovrebbero invece spettare al F., al quale il Thiem assegna ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] della cappella di S. Gaetano (1694) nella chiesa di S. Bartolomeo, ove il C. affrescò anche, nel 1708, lo sguancio della La Forza della virtù (1694: Musei e gallerie di Milano,Museo... alla Scala, Milano 1976, III, p. 583, tav. 955)e il Nerone fatto ...
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TAGLIACOZZI CANALE, Nicolò
Serena Bisogno
– Nato a Napoli il 19 aprile 1691 da Vincenzo Tagliacozzi e da Anna Canale, fu battezzato, con il nome di Nicola Gennaro Domenico Andrea Tagliacozzi, nella [...] della mostra di topografia napoletana in onore di Bartolomeo Capasso, ordinata in occasione dell’XI Congresso , Settecento napoletano, Torino 1962, pp. 64-66; G. Pane et al., Scala in via S. Giuseppe dei Nudi, 25, in L’Architettura. Cronache e storia ...
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STELLA, Paolo
Jan Bažant
Anne Markham Schulz
STELLA, Paolo. ‒ Pietro Paolo (meglio noto come Paolo) di Francesco Stella nacque fra il 1495 e il 1500 da una famiglia stabilitasi a Melide, sul lago di [...] è andato perduto, ma doveva essere assai particolareggiato e in scala. Nell’aprile del 1538 Ferdinando approvò il progetto, e, stilistica fosse stata messa a punto intorno al 1524 da Bartolomeo Terrandi da Bergamo, con il quale Stella collaborò alla ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] Girolamo, Bartolomeo, Francesco e Claudia (Baruffaldi, 1697-1730, II, 1846, p. 65).
Inediti documenti d’archivio ( i due si fossero conosciuti sul cantiere dell’oratorio della Scala, dove Zuccari dipinse una Resurrezione e lo Scarsellino un’Adorazione ...
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