DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] . veneto,XXII-XXIII (1938), pp. 117, 158, 162, 154 e App., pp. 33, 36 s., 55, 103 s.; G. De Stefani, Bartolomeo e A. Della Scala,Verona-Padova 1884, pp. 7 s., 11 s., 19 s., 23, 34, 44, 67; G. Sancassani, Notizie genealog. degli Scaligeri di Verona ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] (in un ulteriore stato d’anime non datato si trova anche un Bartolomeo Tini, tredicenne, qualificato come suo servo; Toffetti, 1999, p. di Orfeo Vecchi, maestro di cappella in S. Maria della Scala). Attorno al 1596 (o poco prima) gli eredi di ...
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MARTINENGO, Antonio
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo da Barco), Antonio. – Figlio di Giovanni di Prevosto, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, nacque tra il XIV e il XV [...] a Venezia, insieme con Pietro, Ambrogio Avogadro e Bartolomeo Caprioli, incaricato dal governo bresciano di difendere i 1896), pp. 329-361; F.E. Comani, Sui domini di Regina della Scala e dei suoi figli, in Arch. stor. lombardo, s. 3, XXIX (1902 ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] Vecchio signore di Padova, aveva organizzato contro Antonio Della Scala. Spogliatosi della toga del dotto, come scrisse al maestro Gambacorta, Ippolito da Parma - compaiono personaggi come Bartolomeo di Jacopo, corrispondente di Petrarca e di Coluccio ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] da Diacceto, Filippo Redditi, Antonio Ivani da Sarzana, Bartolomeo Fonzio, per ricordarne alcuni – riprova, se pure il giardino ‘antiquario’ della sua residenza di via della Scala, dove, circondandosi di amici e intellettuali che con lui ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] nuova tribuna nella chiesa dell'ospedale di S. Maria della Scala (Siena), un "parere" riguardante il nuovo teatro dei ristrutturò sia la facciata sia l'interno della pieve romanica dì S. Bartolomeo a San Rocco a Pilli (Siena).
Nel 1825 eseguì, a Siena ...
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ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] e du Poujet, alla quale aderirono i Visconti, i della Scala, i Gonzaga e il Comune di Firenze, e in seguito a cura di F. Cognasso, ibid., XVI, 4, pp. 135-148; Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca carrarese, a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 1, pp. ...
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TRIONFI, Francesco
Renata Ago
– Nacque ad Ancona il 31 marzo 1706 da Bartolomeo e da Felice Colomba Righetti. Le genealogie di famiglia vogliono che fosse il primogenito di quattro fratelli, due maschi [...] i maggiori possidenti della città e negli atti ufficiali Bartolomeo non sfoggiava altro titolo che quello derivante dal suo e che Venturini riservasse a lui il commercio su larga scala, limitandosi a smerciare i suoi prodotti al minuto sulle piazze ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] le Volte nell’ospedale di S. Maria della Scala, eseguiti con il decoratore Battista di Fruosino e 68-75; M. Maccherini, A. del Brescianino, in L’età di Savonarola. Fra Bartolomeo e la Scuola di S. Marco (catal., Firenze) a cura di S. Padovani, ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] raffigurante Venere, eseguite, appena diciassettenne, su un modello a scala ridotta (Bartoli).
Subito dopo il 1550, insieme con i attivi in Polonia nel XVI secolo, a cominciare da Bartolomeo Berrecci, il G. fu anche e, probabilmente soprattutto, ...
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