FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] di anonimo, Firenze, monastero di S. Martino in via della Scala, 1747); il Figliolprodigo, a quattro voci (libr. di G 1980, p. 436 (ivi anche le composizioni del Cherubini dedicate a Bartolomeo); F.-G. Fétis, Biographie univ. des musiciens, III, p. ...
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PONTI, Ettore
Claudio Pavese
PONTI, Ettore. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 26 gennaio 1855, primogenito di Andrea, facoltoso industriale tessile, e di Virginia Pigna, appartenente [...] dotato di filatoi inglesi (jenny). Nello stesso anno, i figli Bartolomeo, Giuseppe e Francesco, per primi in Italia, avviarono a Solbiate di Venezia, la Società esercente il Teatro alla Scala di Milano, l’Associazione nazionale invenzioni, il Comitato ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] . fu presente all'acquisto, da parte del Comune, di un terreno di Ildebrandino "Fogalascie", destinato alla costruzione della scala di accesso al nuovo palazzo. Un anno dopo, il 13 febbraio, assistette al sopralluogo per determinare l'effettivo danno ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] a Siena gli affreschi per lo spedale di S. Maria della Scala, del 1354-55; i lavori nel duomo eseguiti nel 1366 insieme di Città della Pieve (S. Maria Maddalena e oratorio di S. Bartolomeo) e di Cortona (S. Francesco), frammenti di tavole e polittici ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] si recò come ambasciatore di Francesco il Vecchio presso Antonio Della Scala, signore di Verona, nel vano tentativo di convincerlo a non in artibus ad Antonio Cermisone, figlio del famoso condottiero Bartolomeo. Nell'estate del 1387 il D. fu inviato ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] a Valenza gran tempo in un'accomanda di Antonio di ser Bartolomeo di ser Nello e lì si morì e fece molte faccende". . 146; 595, c. 75; Catasto, S. Spirito "gonfalone" della Scala, XVI (anno 1427), cc. 571-573; Firenze, Biblioteca nazionale, Fondo ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] a dodici fu chiamata dalle suore del convento di S. Bartolomeo in Ancona per suonare l'organo e dirigere il coro. Trieste 1690-1801, Milano 1937, ad Indicem;C.Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 17 ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] suo vicario a Brescia, minacciata dalle milizie di Mastino (II) Della Scala. Nel 1331 fu podestà a Orvieto e nel novembre 1334, dopo Notai di Ferrara, Pietro Fabro, c. 150; Bartolomeo Nigrisoli, c. 43; Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] dai Ranuccini quote del castello di Pari, trasmesse poi al nipote Bartolomeo d'Orlando.
Al pari degli altri magnati il M. non evitò 1340 fu conservatore dell'ospedale di S. Maria della Scala di Siena. Nel 1341 intervenne nel conflitto che opponeva ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] famiglia signorile. È proprio in occasione di una di queste investiture che il vescovo, nel 1303, attribuisce a Bartolomeo (I) Della Scala il titolo di "defensor et protector" dell'episcopio.
Per un giudizio complessivo sull'attività del F. presenta ...
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