FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ed Antonio Serguidi, pure di Volterra, genero di Bartolomeo Concini e cresciuto alla sua scuola, già potente segretario 224; Id., F. e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] i giudizi entusiastici dell'amico Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del D. ebbe scarsa diffusione. sua santa beneditione, che io mi ritorni alla mia quiete a Venetia... Il che se la mi concederà con piena sua sodisfattione, ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] hanno sgaliato [carpito] dui scudi dalle mane di Bartolomeo Bertoldi et sua moglie sotto pretesto di haverli a altra preposizione, come un libro con su un bel racconto.
Fra i tratti veneti si ricordano: l’uso degli articoli il, i e un davanti a parole ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , prossima alla preesistente porta romana, presso l'od. via Vittorio Veneto, e quella di S. Donato, posta all'incirca là dove a Ugolino Lorenzetti e dunque ora, dai più, ritenuto di Bartolomeo Bulgarini, indici forse di una presenza a L. dei loro ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] palazzetto Pizzamano, a S. Giacomo dell’Orio, fornitole dal Comune dopo specifico restauro.
38. Bartolomeo Cecchetti, Gli archivi comunali del Veneto, «Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti», ser. III, 13, 1867-1868, p. 362 (pp. 361 ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] contrada di San Giovanni Confessore, nel 1185 Bartolomeo, del confinio di S. Bartolomeo, e Pietro, del confinio di S. pp. 98-99.
11. Roberto Cessi, Pactum Clugie, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti", 87, 1927-1928, pp. 991-1023.
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] alla morte di Angelo, l'attività tipografica fu continuata da Bartolomeo Magni, marito di una figlia di Angelo, e dai Venezia, Museo Correr, Ms. Cicogna 3044, Parte dell'Illustrissima Signoria di Venetia in materia di stampe, c. 2r-v e A.S.V., Senato ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] nel 1526 gli fosse mancato il fratello Bartolomeo, lasciandogli il carico di un indocile nipote ; V. Cian, A proposito di un'ambasceria di M. P. B. (Dicembre 1514), in Arch. veneto, n.s., XXX-XXXI, (1885-86), pp. 355-407, 71-128, e su questo punto cfr ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] identificata, dalla quale gli nacquero cinque figli: Niccolò, Ciango, Bartolomeo, Tora, Maddalena, Dina; e in seconde nozze Cecca di durante gli anni che vanno da Sedan a Vittorio Veneto. Tutto ebbe infatti inizio nell'"anno delle vittorie germaniche ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Dio e il corpo alla terra. Scelte testamentarie nella terraferma veneta (1575-1631), Venezia 1998.
47 Venezia, Archivio di Stato S. Ferrari, Il rifugiato e l’antiquario. Fortunato Bartolomeo De Felice e il transfert italo-elvetico di Winckelmann nel ...
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