PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] Firenze, 1971, p. 440; C. Ridolfi, Le maraviglie dell’arte…, I, Venetia 1648, p. 73; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova XIV al XVI secolo. I. Prospero da Piazzola, Bartolomeo Montagna, Jacopo da Montagnana, Jacopo da Feltre, Nicoletto ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] località nel Tirolo (Ambros), mentre Disertori lo aveva considerato un veneto "dell'altra sponda" (pref. a F. di Lurano, Le dal primo libro di Petrucci a "B.T." (Bartolomeo Tromboncino), e dall'importante manoscritto della Biblioteca nazionale di ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] con Elisabetta Corsini, figlia del nipote di Clemente XII, Bartolomeo Corsini, e il cui zio, il cardinale Neri Corsini, Valendosi dell'ausilio di esperti idraulici, tra i quali il veneto Bernardino Zendrini, il G. fece bonificare i terreni paludosi ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Carpoforo (Bissone, 1684 - Venezia, 1748), attivo soprattutto in Veneto e in Friuli, e Vincenzo (Rovio, 1741-96), in quest'ultimo, Maddalena Carlone, era sorella di Battista, Bartolomeo, Andrea e Francesco Carlone da Rovio, affermati marmorari e ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] si concluse in autunno con la scarcerazione, egli lasciò il dominio veneto per alcuni anni; è probabile che risalga a questo periodo il con altri giuristi, soprattutto i consultori in iure Bartolomeo Selvatico ed Erasmo Graziani. Nel gruppo di ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] del 14 febbr. 1525 (o addirittura 1526, se riferita more veneto), che è il termine cronologico più tardo, messo in fondo all , valendosi per i punzoni dell'opera di Lautizio de Bartolomeo dei Rotelli da Perugia, medaglista famoso lodato dal Cellini. ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] risorse.
Alla tregua l'imperatore si vedeva costretto dallo sfortunato andamento della campagna contro l'esercito veneto condotto da Bartolomeo d'Alviano, che aveva strappato agli Imperiali Pordenone, Gorizia e l'Istria, nonché dalle contemporanee ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] , non più di 400 ducati. Lo stesso Bartolomeo Contarini, suo successore, nel marzo 1519, non p. 157; V, ibid. 1892, ad Indices; G. A.Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, Vicenza s.d., c. 228v; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VI ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Bortolan, p. 32).
Per quanto è noto, non si mosse molto dall'area veneta: si sa solo di un viaggio a Roma nel 1545, da dove fece fino agli studi di Bandini, con il sarto analfabeta Bartolomeo Rustichelli). Si tratta di raccolte nelle quali non si ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] bufoni et tre putane", che trovò in T. Lippomano, relatore veneto, un testimone non oculare ma partecipe (lettera da Roma del 13
Qui il Peruzzi fece un S. Bernardo di terracotta; fra Bartolomeo Della Porta due quadri dei Ss. Pietro e Paolo; Mariotto ...
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