DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] un attentato, e anche di avere ospitato in casa sua gli altri attentatori. Ancora una volta fu costretto a fuggire. Lo Stato veneto lo bandì formalmente. Cercò allora rifugio a Milano con la speranza di trovarvi un po' di pace e di fortuna, invece si ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] »: così il Carducci commentando l'ode del 1791 a Bartolomeo Boccardi, ma una simile mescolanza salta agli occhi in mondo letterario ormai fissato e che più che altrove nel Veneto perdura ben al di là dei limiti cronologici del secolo decimottavo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] genti campano più e vivono più sani quanto fanno in Venetia». E questo si deve, appunto, alla particolarissima «benignità », prorompe in un'orazione (che sarà edita, a cura di Bartolomeo Gamba, assieme ad un'altra di Giovanni Sagredo, a Venezia nel ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] ». Specialmente durante il soggiorno veronese e veneto, Dante avrà potuto consultare qualche biblioteca Dante, cit., pp. 31-3.
[25] Cfr., a questo proposito, E. GUIDUBALDI, Bartolomeo da Bologna, in ED, I, pp. 526-7, con i riferimenti ai lavori dello ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Ramo, il terzo giorno della strage di San Bartolomeo, impedì che fosse portata a termine l'elaborazione 2 v.
‒ 1983: Risse, Wilhelm, Zabarellas Methodenlehre, in: Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di Luigi Olivieri, Padova, Antenore, 1983 ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] traduzione aveva notato come essa fosse più breve di quella di Bartolomeo da Messina. Per il De plantis invece Gaza avrebbe usato un .
11. La Roma di Sisto IV e gli umanisti veneti
La grande impresa avviata dal Regiomontano continuava, per la parte ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] lettura del Decameron in chiave narrativa. Per lo meno in area veneta, tuttavia, rapporti ben definiti legano il Bembo a Luigi Da è davvero efficace), una materia che in età umanistica Bartolomeo Fazio aveva già raccontato come se fosse storia vera, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di eresia, con cui Pio V l'aveva colpito, Bartolomeo Carranza, arcivescovo di Toledo, fervido sostenitore, nell'ultima fase BIANCHIGIOVINI, Biografia di fra Paolo Sarpi teologo e consultore della Republica veneta, 1, Firenze 1850, pp. 5 sgg.
[6] Il ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] all'insegna del Giordani, del Betti e della Crusca; diviso il Veneto. E neanche è l'abusato paradosso dell'in verità troppo facile maestro universalmente ammirato in Europa l'epigrafista Bartolomeo Borghesi. O pervenissero alla storia, alla ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] che è per esempio così evidente in Lombardia e nel Veneto. In quest’ultima regione il patriziato cittadino della Dominante scuola di economia che fu il salotto napoletano di Bartolomeo Intieri. Allievo e immediatamente antagonista, sia sul piano ...
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