BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] ospitati.
Entrato al servizio della Repubblica, il B. ebbe la carica di luogotenente di Bartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e con lunga schiera, di bronzisti dopo di lui; a Venezia, con Bartolomeo Buon e la sua bottega, la quale probabilmente ospitò una schiera assai mista di tagliapietra veneti, lombardi (Matteo Raverti, Andrea da Milano, ecc.) e toscani. L'insegnamento ...
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VENDRAMIN, Andrea
Mario BRUNETTI
Figlio di Bartolomeo, nato intorno al 1393, è il 71° doge della serie tradizionale. Acquistò da Bartolomeo Malombra, che - a sua volta - l'aveva avuta in pegno dai conti [...] trattare la lega con Milano e Firenze, fu inviato a Bartolomeo Colleoni per concludere con lui una "condotta", fu nominato procuratore che assediavano Croja e fecero incursioni devastatrici nel Veneto. Sepolto nell'abbazia dei Servi, il suo monumento ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , Cencio Rustici, Pier Paolo Vergerio, Bartolomeo da Montepulciano. La morte del pontefice coronationem" agli inizi del '400. I. VII e Gregorio XII, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, CXL (1981-82), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fu poi espressa – compiutamente, si può dire – da Bartolomeo della Fonte (o Fonzio) nella lezione che nel 1482 di uno pseudonimo (per quanto abbastanza trasparente: Paolo Sarpi, veneto) e la pubblicazione all’estero dicono molto sulla condizione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di monsignor Giuseppe, arcivescovo di Udine e di Bartolomeo, direttore dei Musei vaticani. In campo finanziario riacquisto che non si realizzò e l’assetto della Banca cattolica del Veneto si mantenne inalterato sino al 1972.
Lo Ior non perse tempo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] quello napoletano in cui, soprattutto per merito di Bartolomeo (o Bartolommeo) Capasso, dal 1882 sovrintendente dell’Archivio secolo: il milanese Gabrio Casati aveva alle spalle un Lombardo-Veneto in cui il greco era materia stabile nei ginnasi e in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] aspirato a farsi storico della Repubblica (Populi veneti historiarum liber primus), ribadisce in De origine professione del suo utilitarismo; e lo stesso può essere detto di Bartolomeo Sacchi detto il Platina, che a Valla contrappose il suo De ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1-7 e L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 54 ss.; per il fratello Bartolomeo cfr. L. de Villeneuve, p. 38; G. Gaida in B. Platynae, p Duca Ercole d'Este nel 1482, Venezia 1829; D. Malipiero, Annali Veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo, "Archivio ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] faceva grande ostentazione di ricchezze. Lo stesso oratore veneto Bernardo Giustinian - secondo quanto affermava Agostino Rossi, di Storia Patria", 4, 1881, pp. 268-78.
E. Motta, Bartolomeo Platina e papa Paolo II, ibid., 7, 1884, pp. 555-59. ...
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