DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] Regesta sive rerum Boicarum autographa, XIII,Monachi 1854, p. 23(per Bartolomeo); Monumenti dell'Univers. di Padova,a cura di A. Gloria, p. 15; C. Ravanelli, Contributi alla storia del dominio veneto nel Trentino,in Arch. trentino, XI (1893), p. 99 ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] , Angelo da Fossombrone, Jacopo da Forlì, Bartolomeo da Mantova, tutti conoscitori della logica sia e cultura a Mantova nel primo Rinascimento in rapporto con la Toscana e con il Veneto, Firenze 1965, pp. 57-75, e in Id. Studi sulla cultura del ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] da questa.
Nell'estate del 1366 andò con un suo figlio, Bartolomeo, a Venezia per un incarico non meglio precisato (Moschetti, 1928, storia della scultura veneziana, I, Andriolo de Santi, in Archivio veneto, XLIV-XLV (1949), pp. 1-40; L. Damiani, Il ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii..., III, c. la partenza dell'ill.mo ed ecc.mo sig. Bartolomeo Erizzo Nicolò II Proveditore estraordinario..., Brescia 1704; E. ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] 1379.
Nonostante queste benemerenze, l'uccisione di Bartolomeo della Scala da parte del fratello Antonio ( (1936), pp. 323, 347, 352; E. De Marco, Crepuscolo degli Scaligeri….in Arch. veneto, serie 5, XXII (1938), pp. 120 s., 125 s., 130, 141-145, 151 ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] dicembre 1235 ci informa che il padre di C. si chiamava Bartolomeo, e quello del 1204 che C. rogava anche "in p. 468; G. Arnaldi, Scuole della Marca trevigiana, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1976, pp. 369-372; P. Marangon, La "Quadriga" ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] palatino con diploma del 3 ag. 1369, rinnovato dalla Repubblica veneta con decreto 14 genn. 1704. Scarse sono le notizie sulla al funzionamento della stamperia che un nipote ex fratre, Bartolomeo, aveva creato nel suo palazzo e che sopravvisse, pur ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] del Belvedere di Vienna; nel 1842 un'altra versione dell'opera venne realizzata per l'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto; infine, une replica di più vaste dimensioni venne offerta dall'autore nel 1853 a Napoleone III e da questo destinata ...
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FEDELI (De Fidelibus), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVII.
L'anno della sua nascita è stato tramandato da un solo biografo, il Donati, che la pone nel 1644 senza citare [...] , quod publicae sapientum trutinae perpendendum exponitur, ibid. 1717 (fatto pubblicare ad opera di un nobile veneto, Giovanni Domenico Baulino, allievo del collegio).
Essi ebbero probabilmente circolazione soltanto fra i suoi discepoli, per ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] un giglio", sull'altare della sacrestia nella distrutta chiesa di S. Bartolomeo. Dal Baldarini (1779, I, pp. 90, 93; II, p ad Indicem; C.Donzelli-G. M. Pilo, I Pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 139, 142; L. Puppi, Revisioni e divagaz. ...
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