CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] essersi assentato alcuni giorni dalle lezioni, il Senato veneto deliberò delle sanzioni economiche a suo carico.
La aFrancoforte nel 1604 e nel 1652 nelle Selectiorum operum... di Bartolomeo da Montagnana. Si tratta di 163 casi ritenuti esemplari, ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] e delle correnti democratiche da lui guidate avrebbe dovuto rinnovare con le sole forze popolari l'insurrezione antiaustriaca nel Lombardo-Veneto, il G. fosse già sorvegliato per i suoi trascorsi. Quando poi, caduta la Repubblica Romana, la strategia ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] dei dieci per dibattere i fatti di Cipro; vi ritornò l'8 genn. 1477 (1476 more veneto) e nei giorni immediatamente successivi per esaminare la condotta di Bartolomeo Colleoni. Tra il marzo e il luglio dello stesso anno fu tra i sei consiglieri dogali ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] il Mussato).
Il 28 apr. 1303 diede in sposa a Bartolomeo Della Scala la propria figlia Agnese; in seguito alla morte ( Id., Nuove osservazioni sulla dimora di Dante in Padova, in Nuovo Archivio veneto, n.s., LXXXI-LXXXII (1921), pp. 63, 71ss.; G. ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] nel 1452per compiacere la fazione guelfa e confinati nel Veneto.
La prima opera del F. resa nota dai Sebastiano.
Il 28 nov. 1485 il F. nominò suo procuratore il cugino Bartolomeo Fondulo, residente a Vicenza. La sua morte va quindi situata dopo tale ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] lo incaricava di svolgere un'inchiesta sull'elezione del nuovo vescovo di Verona, Bartolomeo della Scala, che B. stesso consacrò il 27 dello stesso mese.
Costituitasi la lega veneto-fiorentina contro gli Scaligeri - a cui finì con l'accostarsi anche ...
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DUSA (Dusensis, de la Douze), Iacopo (Iacobus) de
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà dei sec. XV. Secondo l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia il cognome potrebbe designare [...] Pizardi da Celsano (Sossano), che la dedicò al nobile Bartolomeo Pagello, già suo condiscepolo alla scuola di Ognibene da Treviso, Vicenza, Verona, Trento, in La stampa degli incunaboli nel Veneto, Venezia [1983], p. 75; D. E. Rhodes, La tipografia ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] Imperiali, che furono disfatti dall'esercito veneziano di Bartolomeo d'Alviano, venuto in soccorso. Alla fine di e G. Amaseo, Diarii udinesi,in Monumenti storici pubblicati dalla R. Deputaz. veneta di storia patria,XI,s. 3, vol. I, Venezia 1884, pp ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] e di stuccatore, all'interno di chiese e di palazzi da Tricesimo a Vicenza, da Venezia a Padova, da Lussino a Cologna Veneta (ibid., pp. 1517). Subito dopo compì un viaggio di studio a Firenze che, secondo lo Zanotto (1844, p. 19), fu molto proficuo ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] al 1574. Non è noto se apparteneva a una famiglia veneziana o veneta; sappiamo solo, sulla base della condizione di decima presentata dal G. "straordinario", tra i quali si possono ricordare Bartolomeo Galese, Antonio Glisente detto Magro e Pompeo ...
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