MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] rapporti d'affari con gli stampatori, suoi cognati, anch'essi d'origine veneta e attivi ad Ancona e Macerata, Marco e Pietro Salvioni, per i eredi sino al 1707, allorché passò ad A. Bartolomeo e F. Argelati, i più importanti librai bolognesi della ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] di note tipografiche, a eccezione del Super nono libro Codicis di Bartolomeo da Saliceto (159 fogli; IGI, 8506), che reca l' posterioraAristotelis (224 fogli; IGI, 7333) di Paolo Veneto (Paolo Nicoletti), professore dello Studio perugino nei primi ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] defunti scritte nel nostro secolo…, I, Venezia 1845, p. 278; A. Neu-Mayr, Di B. G. Memoria, in Atti e memorie dell'Ateneo veneto, V (1846), pp. 287-297; A. Pezzana, Alcune notizie intorno a B. G.…, in Di Bassano e dei bassanesi illustri, Bassano 1847 ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] il testo della Lettera di Aristea, nella versione di Bartolomeo Della Fonte.
All'opera comune di G. e di A. Colla, La stampa nei centri di Terraferma, in La stampa degli incunaboli nel Veneto, Vicenza 1983, p. 46; D.E. Rhodes, La stampa a Treviso nel ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] da ora in poi GW], 5970) e l'Isolario del veneziano Bartolomeo da li Sonetti (Catalogue of books printed in the fifteenth century ) uscite tra il 1493 e il 1494, le Constitutiones cleri Veneti di Nicolò Franco, stampate intorno al 1494 (IGI, 4096) e ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] pittore Antonello da Messina. Paola, già vedova del messinese Bartolomeo Bonazzi, alla morte di Giovanni (1470) si era Giunti, e prima del 1511.
Il 23 genn. 1511 (more veneto 1510) infatti Girolama, ormai vedova, si presentò ai giudici del Proprio ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] altri soci che erano i tipografi Marino Saraceno e Bartolomeo de Blavis; del secondo è nota, in particolare, s.; R. Predelli, Contratto per la stampa di un libro, in Arch. veneto, XXXIII (1886), pp. 190-192; A. Tessier, Stampatori in Venezia nel sec ...
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LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] Notarile, Testamenti, b. 542 (notaio Barone De Grigis fu Bartolomeo, 20 genn. 1521, testamento 101); Ibid., Atti, reg. Fulin, Documenti per servire alla storia della tipografia veneziana, in Archivio veneto, XII (1882), pp. 125, 128; C. Castellani, La ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] del 1478: Fiore novello estratto da la Bibia (GW, 9904); Terenzio (IGI, 9430); Summula logicae di Paolo Veneto (Hain, 4798); Confessionale di Bartolomeo Caimi (Hain, 2484); la Vita scholastica di Bonvesin da La Riva uscì il 27 genn. 1479 (GW, 4922 ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] cominciò a servirsi dell'opera dello stampatore fiorentino Michelangelo di Bartolomeo de' Libri, attivo a Siena fino alla metà degli (processo di O. Olivieri contro il libraio Anton Maria veneto: dichiarazione del L., testimone nella causa, di avere ...
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