CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] ratifica della pace di Venezia: nell'aprile, insieme con Bartolomeo Capra, e nell'ottobre, due giorni dopo la battaglia 6 aprile dell'anno precedente, accettava l'aiuto della Repubblica veneta nel compiere atti di ostilità contro il ducato di Milano ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] mondo politico e militare italiano, muovendosi tra il Veneto e la Germania. Ad Augusta entrò in qualche . partecipò al conclave, affiancando l'ambasciatore di Cosimo I, Bartolomeo Concini, nella tutela degli interessi medicei. Dopo un pontificato come ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 1336 G. ricevette due investiture feudali da parte di Bartolomeo Della Scala, abate di S. Zeno.
Le fortune della F. Petrarca e Verona: documenti vecchi e nuovi, in Petrarca, Venezia e il Veneto, a cura di G. Padoan, Firenze 1976, pp. 23-51; A. ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] se stesso e il giovane figlio, il "nobilis domicelus" Bartolomeo. Bartolomeo, che doveva morire di lì a poco, nel 1318, di Federico II imperatore e la politica scaligera, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CIII (1944), pp. 247-52, ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] "politica" della strage della notte di S. Bartolomeo, anche se ogni forma di potere dovrebbe prevenire, ufficiale tenuta fra l'Ecc.mo Sig. S. de' C., ambasciatore veneto presso la R. Corte di Madrid, ed il Serenissimo Principe della Repubblica di ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] ; A. Righi, I.Pindemonte e la polizia venez., in Ateneo veneto, XXXV, 1 (1912), pp. 67-75; L.-G. Pélissier di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51; I Comizi Nazionali in Lione…, ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] a caso dopo la morte di Francesco detto Chichino di Bartolomeo (stretto collaboratore di Cangrande), nel febbraio 1325 - del legname fra la val di Fiemme e Verona nel sec. XIV, in Arch. veneto, s. 5,XXVI (1940), pp. 173 s.; A. Vital, Le vicende ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] fatto che né costui né il suo predecessore Bartolomeo né il suo successore Bonincontro lesinarono al dell'estratto; G. Ferrari, La campagna di Verona dal XII sec....,in Atti dell'Ist. veneto di sè., lett. ed arti,LXXIV (1914-15), p. 67; A. Da Lisca, ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] paghino né dieno, né pagare né dare faccino a Zanobi di Bartolomeo Buondelmonti, o suo mandato, o altri per lui, sopra alcuna ragione et honorati et accharezzati", presso un gentiluomo veneto, Carlo di Francesco Cappello. Erano tuttavia desiderosi ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizione , Gymnasium Patavinum, Utini 1654, pp. 173 ss., 390; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1663, p. 577, M. Foscarini, Storia ...
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