Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] ; il D. cioè non trovò la fortuna a portata di mano, ma costruì pazientemente, e senza alcun , aperto a Firenze "in Merchato nuovo", in associazione con un giovane pratese, Bartolomeo di Francesco Cambioni, il 13 nov. 1398, fu di 5.000 fiorini, ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] conte Ugolino da Panico e il famoso dottore dello Studio Bartolomeo da Saliceto, e che si concluse con il supplizio G. e il Bentivoglio si impadronirono con le armi di una porta della città attraverso la quale avrebbe dovuto accorrere in loro aiuto ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] la sua partecipazione alla SIBAT (Società idroelettrica Bartolomeo Toffoli, sorta a Belluno nel giugno 1926), spinta decisiva all'espansione, come denotano i notevoli aumenti del capitale sociale portato a lire 18.000.000 nel 1936 e a lire 24.000.000 ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] primavera del 1756, il C. partì per Vienna a cercarsi appoggi in alto loco (come farà di lì a poco Pietro Verri) portando nella valigia un suo piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istituto di credito eretto a Milano nel 1593 con ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] segreti del mare, che gli avrebbe permesso di ideare e di portare a termine la sua grande impresa. Nel 1477 il C. tra i figli, di cui il C. stesso appare amministratore), Bartolomeo, Giacomo e Bianchinetta.
Fonti e Bibl.: Doc. relativi a Cristoforo ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] i fratelli Giovanni, Castellano, Paolo, Galvano e Bartolomeo e le sorelle Azolina e Maina, tutti minori di gruppo di armati si accostò alla porta di S. Stefano. Alcune cronache narrano di un suo assalto alla porta, ma una lettera scritta dallo stesso ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] il F. cominciò a volgere l'interesse verso imprese di grande portata, pur non trascurando il normale commercio cui doveva la sua fortuna. avrebbe dovuto rilevare dallo Stato il cantiere di S. Bartolomeo, nel golfo di La Spezia. Nel comitato sedevano ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] Comincioli, reg. 4245, n. 196, 30 sett. 1793; Atti Giovanni Porta, prot. 11515, n. 480, 29 nov. 1797, n. 617, 17 febbr. 1797, b. 11541, n. 616, 7 dic. 1798; Notarile. Testamenti Bartolomeo Michieli, b. 652, n. 88, 5 dic. 1805; Sezione della Giudecca ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Carlo Giacinto Truchi (figlio di Giovannino, fratello di Gian Bartolomeo), che fu investito con il comitato il 5 sett. 1698 e generale delle Finanze Trucchi per lo stabilimento del commercio nel porto di Villafranca (1672); Camerale, Art. 86, par. 3 ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] sue avventurose e disgraziate speculazioni, che rischiavano di portare alla rovina l'azienda cotoniera.
Il C. ), Madonna e Adorazione dei Magi (Bacchiacca), Vergine con Bambino (Bartolomeo Veneto), Vergine e S. Sebastiano (M. Basaiti), Vergine con ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...