FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sotto il comando del Farnese. Sempre nel 1590 fu intrapreso l'ingrandimento del porto, già progettato nel 1572 per conto di Cosimo I da Bartolomeo Ammannati e mai realizzato. Riprendendo il progetto urbanistico elaborato dal Buontalenti per Francesco ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] . So bene che il Card. di Trento ha divulgato là che io mi son portato bene; et alcuni che hanno fregato la spada al muro et fatto gran romori, giudizi entusiastici dell'amico Bianchetti e del retore Bartolomeo Cavalcanti, il lavoro del D. ebbe scarsa ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] Nosadella hanno sgaliato [carpito] dui scudi dalle mane di Bartolomeo Bertoldi et sua moglie sotto pretesto di haverli a guarire ’ verso l’italiano dell’uso comune risulta avere una portata ben maggiore il flusso che arriva all’italiano regionale dal ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] era già nota agli artisti rinascimentali; infatti, l'architetto Bartolomeo Ammannati se n'era servito per tracciare la forma dell' Firenze il De motu aquarum, in cui enuncia la legge che porta il suo nome: la velocità di fuoriuscita di un liquido da ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] , in un centro di diffusione ereticale, nella "porta" in cui gli eterodossi italiani tanto speravano (61 che, alla morte di Angelo, l'attività tipografica fu continuata da Bartolomeo Magni, marito di una figlia di Angelo, e dai suoi discendenti. ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ".
24. Il decadentismo italiano
Quanto all'Italia, come l'asino che porta vino ma beve acqua, ha fornito nei secoli una facile e bella visto, e perfino un ritratto di giovinetta di Bartolomeo Veneto e un'innocente sacra conversazione attribuita al ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] domenica delle Palme (26 marzo), ella scriveva, da Siena, a Bartolomeo Dominici e a Tommaso Caffarini, che il papa "à cominciato a , venendo la piova, non impedisca l'andatore"; e infine la porta, che dà o nega l'accesso all'altra riva. Quanto alla ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] identificata, dalla quale gli nacquero cinque figli: Niccolò, Ciango, Bartolomeo, Tora, Maddalena, Dina; e in seconde nozze Cecca che punto contasse davvero su un suo prossimo ripristino. Si era portato dentro, per anni, il peso di quei ricordi e, se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] grandezza, in forma non narrativa ma drammatica, la quale porta a compimento, mediante pietà e terrore, la purificazione di Domenico Gundisalvi) e a Palermo (Michele Scoto, Bartolomeo da Messina); contemporaneamente si registrano anche traduzioni dal ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] ; per i 20 di Pescopagano, che il sindaco Bartolomeo Mazzeo conosceva personalmente (come conosceva tutti i loro familiari legname recuperato dalle macerie. Ogni persona trovata viva e portata al più vicino ospedale è un trionfo collettivo. Qualcuno, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...