Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] 333-348), Giovanardi (1994), D’Agostino (1995: 573-585) e Porta (1995).
La lingua dei volgarizzamenti – a parità di registro e di più in volgare, e non saranno però così propie» (Bartolomeo da San Concordio, cit. da ultimo in Guthmüller 1989: 225 ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] In quegli anni il pittore, abitante nella parrocchia di S. Bartolomeo, continua a essere citato nei documenti: fideiussore per un mutuo a Bologna, presso la chiesa di S. Paolo fuori porta S. Isaia, oggi in collezione privata; alcuni caratteri ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] come calà «calare», per cui scendimi le chiavi vale «porta giù le chiavi»), costruzione che si ha anche per telefonare in italiano), Napoli, Tipografia A. Tocco e C.
Capasso, Bartolomeo (1882), Napoli descritta ne’ principi del secolo XVII da ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] Archiginnasio, ms. B132, p. 314), la chiesa di S. Bartolomeo di Reno (1730; ibid. e p. 318), il piccolo e (1752; Righini, 2010-2011, pp. 289-291), la piccola villa Orsi fuori di porta S. Felice (1750; Pascale Guidotti Magnani, 2009-10, p. 93) e la ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (Quattro Angeli, Le Marie al sepolcro), da Andrea del Sarto (Bacio della reliquia, Madonna del sacco), da fra' Bartolomeo della Porta (S. Marco: Merli, 1862), che figurano in Italia artistica... di Dom. e David Chiossone (Firenze 1863-64).
Nel ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] dalle insidie della scimmia, emblema di sciocca imitazione.
Porta la data del 19 giugno 1521 la tavola raffigurante matrimonio, probabilmente diversi anni prima, con Giovanna figlia di Bartolomeo Vacchi, pittore veneziano (Zamboni, 1968, p. 32).
Del ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] declinare l’incarico e di affidarlo al matematico Bartolomeo Ferracina.
Ulteriori maldicenze sorsero in occasione del restauro piante delle terme di Agrippa e del Pantheon e la porta dei Leoni di Verona, poi passati nella raccolta dello studioso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] favorevole – a un vecchio amico di Vignola, Bartolomeo Ammannati.
Un capitolo particolare è costituito dagli interventi Roma (opera anch’essa realizzata nel 1583 da Giacomo Della Porta.
Le opere di Vignola a Parma, secondo i documenti, riguardano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] giugno 1560, quando la conduzione dei lavori passa a Bartolomeo Ammannati e poi, a partire dal 1583, a Bernardo e trasportato a Firenze nel 1567. Giambologna, dunque, che deve portare a compimento l’opera non terminata dal Tribolo e costituita fino a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] latina di Varrone, rintracciati a Montecassino; Pietro da Moglio porta nelle aule universitarie di Bologna e Padova Seneca tragico, ma Catilinaria e dal De bello Iugurthino di Sallustio (Bartolomeo da San Concordio, 1313), le Heroides (Filippo Ceffi ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...