CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] primi studi, compiuti a Roma o nella villa dello zio Bartolomeo a Nettuno, per lo più da solo o con insegnanti per lettera. Recatosi per qualche tempo a Napoli, conobbe il Della Porta e l'Imperato, dai quali fu confermato nel suo proposito e coi ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] firmata è il S. Pietro in cattedra della parrocchiale di Almenno San Bartolomeo (Bergamo), i cui laterali, SS. Paolo e Giacomo, SS. ricerche volumetriche della grande pala di Parma e che lo porta ad esiti talora affinì a quelli dì Cima da Conegliano ...
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RIVA, Alberto
Giorgio Bigatti
RIVA, Alberto. – Nacque il 17 maggio 1848 a Casnate (Como), ultimo di tre figli, da Giacomo e da Luigia Perlasca, in una famiglia di agiati proprietari fondiari.
Nel 1857 [...] , frequentando prima il corso ginnasiale e in seguito il liceo di Porta Nuova. Qui fu allievo di Luigi Magrini (1802-1869), la futuri protagonisti della storia dell’industria italiana: Bartolomeo Cabella, Angelo Salmoiraghi, Pio Borghi e Giovanni ...
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MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] dello spazio cittadino, il M. fu incaricato nel 1695 di portare a termine l’altare della cappella del Monte di Pietà a sono anche la Madonna e il S. Giovanni Evangelista in S. Bartolomeo, l’Angelo custode dell’omonima scuola veneziana (Bacchi), il S ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] è affiancato da altri personaggi cittadini quali i poeti Bartolomeo Gottifredi e Ludovico Domenichi, e musicisti-poeti quali casa del marchese Annibale Malvicini e del signor Guido de la Porta (Doni, 1545; c. 38r).
La maestria compositiva di Veggio ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Atri una casa nel quarto di S. Maria, un orto vicino porta S. Angelo e infine una vigna con alberi nel borgo di in Arte antica e moderna, 1960, 10, pp. 160-162; F. Zeri, Bartolomeo di Tommaso da Foligno, in Bollettino d'arte, XLVI (1961), pp. 60, 64 ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] nello stesso Studio Andrea Acconciaioco da Ravello, dietro designazione di Bartolomeo da Capua, ch'era stato nominato poco prima gran parte perché maggiormente aderente alle tradizioni che si portavano d'oltr'Alpe. Il commentario di Andrea d ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] i metastasiani Achille in Sciro (15 gennaio 1785; poi Vienna, teatro di Porta Carinzia, 6 marzo 1795) e Demofoonte (26 dicembre 1787), e la altri, oltre a Viotti, Luigi Borghi, Antonio Bartolomeo Bruni e Giovanni Battista Polledro. La sua produzione ...
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ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] nuovo cambio di sede, sempre per insegnare filosofia. Per due anni fu così assegnato all'imperiale e regio liceo Porta Nuova di Milano, dove rimase fino al 1838, quando poté finalmente ritornare all'insegnamento delle scienze.
Ottenne, infatti, una ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] iniziativa personale: nel 1791 il direttore medico Bartolomeo De Battisti ripristinò l’insegnamento dell’anatomia, monumento, oggi perduto, che ispirò tra l’altro un sonetto a Carlo Porta. Se ne salvò un busto di stile canoviano, dovuto allo scultore ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...