CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , che torneranno, in tal forma, nel catafalco per Bartolomeo Ruspoli del 1689 (Fagiolo dell'Arco-Carandini, 1977, poco dopo, il 18 giugno, da un progetto per un antemurale per il porto dì Civitavecchia (ibid., n. 24). compito di cui si occupò anche C. ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Vannini, Mario Balassi, Nicodemo Ferrucci, Bartolomeo Salvestrini e Simone Pignoni (Baldinucci [1681 probabile che questo dipinto sia stato eseguito a Firenze, dove l'artista lo portò con sé come afferma il Baglione (1649), che erra però nella data ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] caravaggesco con risultati per certi versi affini a un Bartolomeo Cavarozzi, a Mao Salini o a Giovan Francesco Guerrieri , Roma 1935, pp. 292-294; J. Manilli, Villa Borghese fuori di porta Pinciana, Roma 1650, pp. 82, 110; F. Martinelli, Roma ornata… ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Vasari a Firenze, ma più verosimilmente a Roma, con il bolognese Bartolomeo Barbazza, canonico della basilica petroniana, che coinvolse lo scultore nella decorazione marmorea delle porte minori dell’omonimo complesso (Vasari, 1568, III, p. 396). In ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] del G. sembrano rivelare la conoscenza dei ritratti eseguiti da Porta negli anni Novanta del Seicento e di quelli del primo periodo IX (1915), 2, pp. 71-73; Un ritratto del bergamasco Bartolomeo Manganoni nel Museo di Narbona, ibid., X (1916), 4, pp. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] di parentela con altri pittori di cognome Lomazzo (Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), attestati a Lugano, Milano e Lodi Pietà con le Marie già nella chiesa dei cappuccini a porta Vercellina e ora nell'ospedale Marchesi di Inzago (presso ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Vasari). Tuttavia nel documento più antico concemente il B. - la portata al catasto di Iacopo per il 1433 (Mather, p. 32) 298) l'abate di S. Pancrazio gli alloga, assieme a Bartolomeo di Piero Sali, l'esecuzione di un tabernacolo per contenere il ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] e di Rogier van der Weyden scritte a Napoli da Bartolomeo Facio prima del 1456 - rappresentano quanto meno con molta a partire dall'Ecce Homo del Metropolitan Museum di New York, che portava la data 1470 sul cartellino (Zeri-Gardner, 1973. p. 2), ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] di Bernardo Barnardi lanaiuolo e in seconde, nel 1449, con Bartolomea di Goro Dati) era economicamente cointeressato fino al 1444 a dal 1° novembre dello stesso anno; ma già nella portata catastale del 1442 dice di far parte d'una imprecisata ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] fabbricato (Dis. Corazzi, cart. 2, tavv. 15-17; cart. 3, tavv. 39 s., 59).
Accanto ad altri progetti di minore portata per Firenze, Fermo, Ravenna (ibid., cart. 3, tavv. 49 s., 57), ma ugualmente rivelatori della complessa personalità artistica del C ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...